Settima giornata di campionato che si preannuncia intensa, alla luce dell’incredibile assembramento, l’unico permesso in questo periodo, in testa alla graduatoria del girone B1 del campionato di serie B. L’equilibrio regna sovrano e la classifica vede addirittura cinque formazioni appaiate al primo posto. Una situazione più chiara e qualche indicazione più precisa dei valori in campo si avranno con i confronti diretti tra Bologna e Crema e tra Bernareggio ed Agrigento.
Il match del PalaSavena vedrà di fronte due formazioni che sono uscite rilanciate dall’ultima giornata: Crema ha infatti fermato la corsa della lanciatissima Bernareggio, mentre Bologna ha vinto largamente a Palermo. I rossoblu emiliani, dopo aver rilevato i diritti della serie B da Costa D’Orlando, hanno costruito un roster giovane, ossatura della scorsa stagione, nella quale la dirigenza bolognese sperava di poter acquisire sul campo la promozione prima del blocco dei campionati, rinforzato da alcuni innesti di notevole esperienza. Squadra che ama correre in ogni situazione, Bologna vanta il miglior attacco del girone, ma anche una delle peggiori difese, presupposto per un incontro ad alto punteggio. Formazione atleticamente molto ben preparata, alterna difensivamente uomo e sona 2/3 ed è in grado di tenere ritmi alti per tutti i 40’. Il controllo del ritmo e buoni schemi contro la difesa schierata saranno le armi che Crema dovrà sfruttare per prevalere e mantenere la testa del girone.
Tra gli uomini più in vista nelle file bolognesi c’è sicuramente l’ala-centro Fontecchio, che proviene da una famiglia di importanti atleti. È infatti figlio di Amalia “Malù” Pomilio, cestista che ha giocato in Nazionale, e di Daniele Fontecchio, ostacolista di livello internazionale, oltre che fratello di Simone, ex Cremona, Milano e Reggio Emilia in serie A ed attualmente in forza all’Alba Berlino.
Dal punto di vista tecnico si tratta di un’ala grande-pivot di 2,02 metri, dinamica e di grande mobilità, che può fare la differenza sotto le plance in termini di punti e rimbalzi. Altro elemento di classe e di esperienza è l’ala Fin, già capitano della Fortitudo Bologna, giocatore versatile, utilizzabile in più posizioni, preciso al tiro e produttivo in attacco, ma anche ottimo difensore. La regia è generalmente affidata all’altro figlio d’arte Joel Myers, già affrontato con Rimini e Lecco, che ha nel tiro da fuori la propria arma migliore. Interessante il giovane play Soviero, vivaio Virtus Bologna, già nazionale U20. Parte in quintetto anche Conti, miglior realizzatore dei suoi in Supercoppa, un esterno che può giocare anche da ala piccola, tiratore molto pericoloso dall’arco. Il centro Beretta è un giocatore versatile, capace di giocare da 5, ma anche da 4, lungo moderno dalla doppia dimensione. Inizia in panca per alzare i ritmi Bianco, esterno votato alla velocità ed al contropiede, così come Guerri, buon tiratore da tre. Grande energia contraddistingue anche i minuti in campo di Graziani, ottimo difensore. Completano le rotazioni i giovani Felici, centro atletico ma in dubbio per il match, Pasquali e Costantini.
Incontro chiaramente difficile da inquadrare, contro un’avversaria mai affrontata, con diversi giocatori nuovi per il girone B, oltretutto molto giovani, caratteristica che accomuna le due contendenti.
L’ala Pederzini ci parla del match e del torneo in generale:”E’ un campionato difficile, tutte le squadre possono vincere con tutte. Per quanto riguarda la trasferta di Bologna, l’importante è andare là ben concentrati, come abbiamo fatto con Bernareggio. Io penso che questa squadra, se prende un po’ di fiducia nei propri mezzi, perché diversi compagni sono molto giovani, può fare grandi cose.