L’ultimo libero è fatale alla Pallacanestro Crema, che dopo 14 centri consecutivi dalla lunetta fallisce l’aggancio agli avversari quando mancano 9 decimi di secondo al termine. Una delle partite più belle viste al PalaCremonesi termina in modo amaro per i ragazzi di Eliantonio, che hanno dato tutto giocando alla pari contro la più quotata Paffoni Fulgor Omegna.

Stellare il primo quarto di Arrigoni e compagni, che annichiliscono la Fulgor chiudendo il primo quarto avanti per 25 a 13, tirando con oltre il 50% dal campo. La truppa di Andreazza non può arrendersi così facilmente: Del Testa trova due triple consecutive che avvicinano la Fulgor, poi Balanzoni riceve sempre più palloni nello smile e carica di falli la difesa di Crema, prima di mettere il canestro del sorpasso a 30″ dall’intervallo (37/39).

Nel secondo tempo l’intensità sale ancora fino a livelli stellari.
La parità dura fino al 27′, poi le triple di Del Testa e Scali danno la supremazia a Omegna, fino al 52 a 57 del 30′.
Quando nell’ultima frazione l’ennesima conclusione da tre di Del Testa manda la Paffoni al +8 (62/54) il destino di Crema sembra segnato, ma Balanzoni commette tre falli in 60″ e Andreazza richiama in panca la propria principale arma offensiva.
I rosanero si rifanno sotto, Montanari sigla il canestro del -2, poi costringe Procacci alla palla persa. Balanzoni spende l’ultimo fallo per impedire un canestro fatto di Trentin, che va in lunetta a 9 decimi dal termine fallendo purtroppo l’ultimo tiro.

Coach Eliantonio non ha nulla da rimproverare ai suoi: “I ragazzi sono stati splendidi, hanno dato tutto, dopo un lungo periodo di inattività forzata. Ora ci attende gara 4, dovremo fare in modo che i loro lunghi non ricevano palla facilmente vicino al canestro”.
Gara 4 e’ in programma domenica al PalaCremonesi alle ore 18.00.