Pallacanestro Nardò – Fabrizio Durante: “Nella mia idea di sviluppo del territorio bisogna cercare di collaborare, soprattutto tra noi società.”
Pallacanestro Nardò è una importante del basket pugliese. Stabilmente in Serie B, vanta di un folto settore giovanile e di una continuità non indifferente portata avanti dalla famiglia Durante. Abbiamo deciso di intervistare proprio Fabrizio Durante, dirigente di Nardò, a cui abbiamo voluto chiedere i programmi di una delle società più importanti a livello sportivo nel salento. Ecco la chiacchierata che TuttoBasket ha il piacere di mostrarvi in esclusiva.
Ciao Fabrizio, la Pallacanestro Nardò è una realtà bella e sana sia per quanto riguarda la prima squadra che per il settore giovanile. Continuerà ad esserlo anche dopo il Covid? Per quanto riguarda la Serie B abbiamo già iniziato a programmare e delineare le priorità. La certezza da cui si parte è il nostro staff tecnico riconfermato: Gianluca Quarta e Michele Battistini. La novità è proprio quella di Michele, ragazzo del posto che fa il vice da tanto tempo e la sua importanza cresce sempre di più, proveremo a creare un binomio in panchina che superi il rapporto allenatore e vice allenatore. É una manovra che serve anche per spronare il settore giovanile. Abbiamo iniziato colloqui anche con i giocatori ma è presto per parlare di vere e proprie operazioni.
Il Budget però sarà ridotto? Purtroppo è difficile quantificarlo. Sicuramente c’è una riduzione rispetto allo scorso anno perchè i colloqui con gli sponsor sono slittati. Proveremo comunque a creare una squadra che ci faccia divertire con quello che abbiamo già in cassaforte.
E poi potete contare su un importante settore giovanile. Negli ultimi anni stiamo lavorando meglio e vogliamo migliorare ancora di più. Speriamo di avere una struttura completata accanto al palazzetto che servirà per lo sviluppo del settore giovanile. Per il resto aspettiamo le indicazioni della Federazione ma noi non ci faremo trovare impreparati.
Dopo l’annullamento del campionato avete chiamato ad una “unità da parte di tutte le realtà del territorio”, avete avuto le risposte che cercavate? Nella mia idea di sviluppo del territorio bisogna cercare di collaborare, soprattutto tra noi società. Fino a questo momento non c’è ancora stata nessuna azione che va verso questo obiettivo ma capisco che non sia semplice. Noi per il prossimo campionato ci saremo, in altre piazze vicino a noi purtroppo non c’è la sicurezza che abbiamo alla Pallacanestro Nardò.
Sembra quindi che siate un passo avanti rispetto alle altre squadre del territorio. Diciamo che non mi sono preoccupato più di tanto quando iniziavano ad emergere lacune e difficoltà economiche. Sapevo di poter contare sul settore giovanile e su giocatori che hanno già esperienze nelle serie maggiori, magari affiancati a qualche senior.
FONTE FOTO: Ufficio Stampa Pallacanestro Nardò