Una partita difficile. Molto difficile. Senza Marsili. Contro la regina del campionato. Con il pronostico a sfavore. Tutto già deciso, dunque? No, perché questa sera al Foccià (20:45) contro Foligno, Perugia proverà a far pesare le proprie qualità tecniche e soprattutto mentali per approcciare e conseguentemente vivere il match nella maniera giusta. Dando tutto e divertendosi. Due ingredienti chiave. Domani ma non solo.
“Sarà il classico testa-coda. Foligno è meritatamente prima in classifica. È una squadra costruita in maniera sapiente, con l’inserimento di giocatori che le servivano. È un gruppo maturo, intorno ai 26-28 anni, ha l’esperienza e l’entusiasmo per fare l’ottimo campionato che sta facendo. Si è rinforzata con Rautins che ha confermato le attese. Se giocherà sarà sicuramente il giocatore da tenere d’occhio. Ma ci sono anche altri elementi in grado di far male” – spiega il coach del Grifo -. Sarà un test difficile, dunque, per i biancorossi. Un gruppo sul quale Monacelli nutre comunque massima fiducia.
Se dovessimo confermare l’atteggiamento avuto ad Assisi sarei molto contento. Significherebbe dare continuità alla crescita che stiamo avendo. Inoltre, giocando in casa quel qualcosina in più potremo averla e conseguentemente metterla sul parquet. Le partite vanno giocate dal primo al quarantesimo, se approcceremo bene la gara e faremo le cose che abbiamo preparato in questi giorni, beh, tutto può essere”. Monacelli, infine, specifica che mancherà Marsili la cui assenza, però, non dovrà rappresentare un alibi. Anzi: “Sarà assente ed ovviamente è un aspetto che peserà. Non c’era neanche ad Assisi ma siamo riusciti comunque a fare 77 punti. Il suo reinserimento sarà importante, ma in questa fase i ragazzi stanno prendendo coscienza del fatto che possono fare canestro anche senza il go to guy offensivo. Spero che sarà una partita divertente, essendo giovani prendiamo energia dal poterci divertire. E’ già successo in passato…”.