Varese all’Enexernia Arena è un cliente molto difficile per chiunque, coach Sacco lo sa e fa il punto della situazione nella conferenza della vigilia. Varese e Pesaro si affronteranno domani (domenica 15 dicembre) pomeriggio, palla a due alle ore 18.
Coach Sacco ha fatto il punto della situazione sulla compagine pesarese con gli aggiustamenti, causa infortuni, che sono stati adoperati dallo staff tecnico: “È stata una settimana con alcuni acciacchi: Chapman si sta allenando a mezzo servizio, Totè sta recuperando. La squadra ha lavorato bene e abbiamo cercato di alleggerire il carico tecnico- tattico apportando delle modifiche per testare la condizione della squadra. Mi piace che la squadra che alleno giochi in velocità e che abbia resistenza alla fatica e al gioco atletico per con maggiore lucidità ai momenti cruciali. Stiamo lavorando su noi stessi e siamo consapevoli delle carenze che abbiamo: trovando il giusto equilibrio allora potremo fare un grande passo avanti”.
Gli obiettivi rimangono sempre gli stessi ma le motivazioni e le consapevolezze dei giocatori e della squadra sono cambiati. Questo è quello che dice sull’aspetto psicologico e su Caja: “Abbiamo entusiasmo domenica contro Milano abbiamo dato tutto quello che avevamo e per batterci sono serviti giocatori come Rodriguez e Scola. A fine match eravamo scontenti, avevamo assaporato la vittoria: ora la squadra sta guardando avanti, ci aspettano esami difficili. A Varese la Openjobmetis ha perso solo una volta e gioca con grande fisicità, adesso siamo chiamati a confermarci su un parquet storico come quello di Masnago. Ritroverò coach Attilio Caja, sarà una partita ‘gustosa’, ci conosciamo da molto tempo: siamo due allenatori che nascono da una storia simile, non alleniamo soltanto ma abbiamo anche un ruolo di insegnanti per far crescere i ragazzi che abbiamo a disposizione”.
Sul rapporto con i Pesaresi e sul mercato: “Sento la responsabilità di essere il Coach di questa squadra, dato che sono un pesarese come i 5000 che tutte le volte che giochiamo in casa vengono a portare il loro calore nei nostri confronti. Ieri abbiamo annunciato Troy Williams; cercavamo un’ala piccola molto atletica e in grado di attaccare il canestro senza però mettere in secondo piano la pericolosità sul perimetro. Abbiamo sondato il mercato e ci siamo diretti verso giocatori dalla grande fisicità. Troy risponde perfettamente a tutti i requisiti che cercavamo, ha giocato in NBA e in G – League sempre sotto l’attenzione del massimo campionato statunitense. Abbiamo parlato con lui e gli stiamo dando un’opportunità importante per eventuali scenari futuri”.