La Carpegna Prosciutto Pesaro dopo un turno di stop a causa di un focolaio Covid-19 sorprende l’Olimpia Milano imponendosi alla Vitifrigo Arena dopo un overtime.
L’equilibrio la fa da padrone fin dalle prime battute, gli uomini di Banchi tentano un allungo sul 16-11 con i canestri di Tambone e Sanford mentre quelli di Messina si aggrappano a Grant e Ricci per restare a contatto, l’1/2 ai liberi di Kell chiude la prima frazione sul 24-20.
Con le giocate di Jones e Sanford Pesaro tocca il +7 in avvio di secondo quarto ma Bentil, Melli e Hall riavvicinano gli ospiti a -2, la tripla di Kell vale il sorpasso sul 32-33. Segnano in ordine Delfino, Ricci (da 3), Jones, Delaney e Moretti, poi è di nuovo Jones a chiudere il primo tempo con il canestro del vantaggio per i marchigiani sul 40-38.
Pesaro torna a +7 al rientro dagli spogliatoi sempre grazie alla coppia Jones-Sanford, ma Milano continua ad essere precisa da lontano e Hall impatta a quota 45. In un terzo quarto a basso punteggio e dominato dalle difese nessuna delle due squadre riesce a prendere il largo, i padroni di casa si procurano e realizzano diversi viaggi in lunetta ma gli ospiti riescono comunque a trovare il vantaggio sull’ultimo tiro del periodo grazie alla tripla del 52-55 targata Pippo Ricci.
Il quarto conclusivo è caratterizzato da ritmi decisamente più elevati: l’Olimpia scappa a +5 con Tarczewski e Kell, ci pensano Larson e Sanford a tenere a contatto la Carpegna Prosciutto poi Tambone colpisce da lontano per il 61-59. Tarczewski impatta subito, Ricci firma il controsorpasso, un 2+1 di Bentil e una tripla di Grant sembrano preludio della spallata decisiva sul 63-68 quando si entra negli ultimi quattro minuti. Jones non ci sta, Melli fa 1/2 in lunetta, Sanford realizza il -2 Pesaro, risposta di Melli ma Tambone fa esplodere la Vitifrigo Arena con un’altra tripla, quella del 70-71. Sempre Melli inchioda il +3, Sanford e Delaney sbagliano, i padroni di casa riescono a procurarsi tre tiri consecutivi grazie ai rimbalzi offensivi di Jones ma non ne approfittano, Melli perde un pallone sanguinoso e Sanford appoggia il 72-73 con 38 secondi da giocare. Delaney prova ad azzannare la partita con la tripla del +4 ma lo scatenato Tambone ripaga con la stessa moneta, 1/2 ai liberi di Hall e con pochi secondi sul cronometro Grant commette il fallo che manda in lunetta Moretti. Il classe 98 proprio in prestito dall’Olimpia non trema e manda la partita all’overtime sul 77-77.
Hall fa 2/2 per riportare Milano subito avanti, sbagliano da oltre l’arco sia Tambone che Delaney e allora è Delfino ad impattare in penetrazione. Grant segna da due per il nuovo vantaggio degli ospiti, palla persa di Moretti ma Delaney non sfrutta l’occasione e fa solo 1/2 in lunetta, 79-82 con 01:44 da giocare. Delfino appoggia il -1, Melli manca da lontano il colpo del ko e commette fallo su Larson che ai liberi firma il sorpasso di Pesaro quando restano 32 secondi. Milano usa tutto il cronometro ma Grant sbaglia il canestro per il vantaggio, Tambone fa 2/2 ai liberi, il tiro della disperazione di Delaney non trova la retina, finisce 85-82.
TABELLINI:
CARPEGNA PROSCIUTTO BASKET PESARO: Moretti 10, Tambone 21, Stazzonelli ne, Lamb 2, Camara 5, Sanford 16, Larson 4, Demetrio 1, Delfino 12, Jones 14. Coach Banchi.
AX ARMANI EXCHANGE OLIMPIA MILANO: Kell 6, Melli 10, Grant 11, Tarczewski 4, Ricci 12, Biligha, Hall 15, Delaney 13, Baldasso 2, Alviti ne, Bentil 9, Datome. Coach Messina.