S.Bernardo Alba – Solbat Golfo Piombino 83-95 (18-16, 20-29, 20-30, 25-20)
S.Bernardo Alba: Luca Antonietti 16 (5/5, 0/3), Damir Hadzic 13 (3/6, 1/3), Andrea Danna 12 (3/6, 0/1), Emanuele Tarditi 12 (0/1, 3/9), Reggiani Francesco 10 (1/4, 2/8), Castellino Nicolò 7 (1/2, 0/2), Farina Simone 6 (0/1, 2/3), Mattia Coltro 5 (1/3, 1/4), Cianci Luigi 2 (1/2, 0/0), Filippo Colli 0 (0/1, 0/0), Eirale Marcello 0 (0/0, 0/0), Cravero Francesco 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 26 / 30 – Rimbalzi: 36 11 + 25 (Damir Hadzic, Emanuele Tarditi, Reggiani Francesco, Mattia Coltro 6) – Assist: 16 (Andrea Danna 8)
Solbat Golfo Piombino: Mattia Venucci 19 (1/4, 4/5), Giacomo Eliantonio 19 (8/12, 0/1), Mirco Turel 18 (3/11, 4/9), Camillo Bianchi 17 (1/1, 4/9), Vincenzo Guaiana 7 (2/2, 1/1), Edoardo Persico 6 (3/3, 0/0), Saverio Mazzantini 5 (1/3, 0/1), Giorgio Calvi 2 (1/1, 0/0), Andrea Tracchi 2 (1/2, 0/1), Tommaso Mezzacapo 0 (0/0, 0/0), Francesco Galli 0 (0/0, 0/0), Nikola Carpitelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 19 – Rimbalzi: 34 7 + 27 (Camillo Bianchi 9) – Assist: 7 (Vincenzo Guaiana, Saverio Mazzantini 3)
Ad Alba Piombino, con la quarta vittoria consecutiva, conquista la salvezza. In una partita che aggiunge però altri rimpianti per un playoff che Piombino avrebbe meritato, quantomeno come indennizzo di tutta la sfortuna avuta in questa stagione. Ma dopo un più 22 che avrebbe dato buone possibilità ai gialloblu, negli ultimi due minuti e mezzo, Piombino perde lucidità, commette qualche errore di troppo e spreca così il vantaggio, che la poteva portare ai playoff. Per dire la verità Piombino potrebbe ancora qualificarsi, ma le sue possibilità sono legate ad un risultato difficilissimo, ovvero la vittoria di un Cesena in casa di una Chiusi, super squadra, che ha recuperato tutto il suo lunghissimo roster. Cesena che con una vittoria nulla cambierebbe nella sua classifica e Chiusi che invece ha bisogno di due punti per conquistare il primo posto definitivo. Partita che si giocherà domani alle ore 18.00.
Ma l’obiettivo principale per il Golfo è stato raggiunto, una salvezza diretta su cui, tre mesi fa, non molti avrebbero scommesso, serviva una vittoria ad Alba e i gialloblu, dopo una partenza di gara pessima, con gli avversari che la fanno da padroni sotto il canestro gialloblu, con tre falli commessi in poco più di un minuto, con palle perse banalmente in palleggio e percentuali dal campo pessime, che in otto minuti li vedono andare sotto per 15 a 7. Già però dal finale di primo quarto si vede la reazione, la scossa arriva con l’ingresso di Tracchi, che alza i ritmi dell’attacco e con pochi secondi sul cronometro, parte come un razzo dalla sua difesa e inventa un canestro quasi impossibile, che corona la rimonta gialloblu, chiudendo il quarto solo a meno due, sul 18 a 16. Nel secondo quarto la musica cambia, Piombino sfodera tutte le sue qualità offensive e contro una difesa non eccezionale, realizza 29 punti nel quarto. In cattedra capitan Bianchi che, dopo la prima bomba nel quarto iniziale, ne mette altre tre su quattro tentativi, Eliantonio che, dopo un insolito 1 su 4 dal campo nel primo quarto, fa 3 su 3 da due e 1 su 1 ai liberi e Turel che, dopo un avvio pessimo, fa 3 su 4 da tre, ma la difesa non è altrettanto brillante e Alba fino 1’ dal riposo resta in scia. Negli ultimi giri di lancette, le bombe di Turel e Bianchi, fissano il più 7, sul 38 a 45.Nel terzo quarto il trend non cambia, Golfo devastante in attacco, con tantissime frecce al suo arco e un Venucci che fino ad allora aveva segnato un solo punto ne è la prova, con 15 punti nel quarto. Nonostante la difesa continui a non essere ermetica, il divario si allarga e i gialloblu iniziano a credere possibile l’obiettivo del più 19, che servirebbe per sognare i playoff e con i canestri del suo play volano fino a più 18, ridotto all’ultimo riposo ad un più 17 per un banale tecnico fischiato alla panchina, 58 a 75. L’avvio di quarto finale, sembra l’inizio di una marcia trionfale per il Golfo, bella penetrazione di Bianchi e due centri del rientrante Persico, danno il più 23, ma Alba non vuole alzare bandiera bianca e risale fino a meno 14 a 4’ dalla sirena. Arriva però un 8 a 0 siglato dalle bombe di Venucci e Guaiana, intervallate da un rimbalzo offensivo e canestro di Eliantonio, sembra fatta, più 22, ma come già narrato Piombino manca il colpo di grazia e finisce così 93 a 81, coi giocatori gialloblu che possono comunque festeggiare la fine dell’incubo retrocessione.
FONTE: Ufficio Stampa Basket Golfo Piombino
S.Bernardo Alba – Solbat Golfo Piombino 83-95 (18-16, 20-29, 20-30, 25-20)
S.Bernardo Alba: Luca Antonietti 16 (5/5, 0/3), Damir Hadzic 13 (3/6, 1/3), Andrea Danna 12 (3/6, 0/1), Emanuele Tarditi 12 (0/1, 3/9), Reggiani Francesco 10 (1/4, 2/8), Castellino Nicolò 7 (1/2, 0/2), Farina Simone 6 (0/1, 2/3), Mattia Coltro 5 (1/3, 1/4), Cianci Luigi 2 (1/2, 0/0), Filippo Colli 0 (0/1, 0/0), Eirale Marcello 0 (0/0, 0/0), Cravero Francesco 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 26 / 30 – Rimbalzi: 36 11 + 25 (Damir Hadzic, Emanuele Tarditi, Reggiani Francesco, Mattia Coltro 6) – Assist: 16 (Andrea Danna 8)
Solbat Golfo Piombino: Mattia Venucci 19 (1/4, 4/5), Giacomo Eliantonio 19 (8/12, 0/1), Mirco Turel 18 (3/11, 4/9), Camillo Bianchi 17 (1/1, 4/9), Vincenzo Guaiana 7 (2/2, 1/1), Edoardo Persico 6 (3/3, 0/0), Saverio Mazzantini 5 (1/3, 0/1), Giorgio Calvi 2 (1/1, 0/0), Andrea Tracchi 2 (1/2, 0/1), Tommaso Mezzacapo 0 (0/0, 0/0), Francesco Galli 0 (0/0, 0/0), Nikola Carpitelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 19 – Rimbalzi: 34 7 + 27 (Camillo Bianchi 9) – Assist: 7 (Vincenzo Guaiana, Saverio Mazzantini 3)