Pistoia è alle prese con un avvio di stagione complicato, fatto di quattro sconfitte in altrettante partite di campionato. A seguito della sconfitta interna (74-90) rimediata domenica contro Brindisi, a prendere la parola è stato il giovane play Riccardo Bolpin.
“C’è poco da dire. Tendiamo a demoralizzarci con troppa facilità. Subiamo canestri stupidi, ci buttiamo giù e paghiamo tutto questo” – ha sottolineato il 21enne nativo di Mestre al Tirreno – “Siamo una squadra nuova e certe cose, pur se non dovrebbero succedere, purtroppo capitano“.
“Dobbiamo avere ben chiari i ruoli di ognuno. Intendo chi deve segnare, chi deve subentrare dalla panchina dando intensità, chi deve prendersi determinate certe responsabilità. In una squadra ci sono ruoli ben definiti e tutti, per quanto possibile, devono dare il proprio contributo“, aggiunge Bolpin.
“In un momento come questo non ha senso cercare colpevoli, ma bisogna reagire come gruppo” – conclude il playmaker – “Non è bello partire 0/4 e noi siamo i primi ad essere dispiaciuti. Durante la settimana la squadra lavora bene, ma in partita non riusciamo a fare quello che è necessario. E ciò non solo tatticamente, ma anche come atteggiamento“.