Al PalaErrico di Pozzuoli è andato in scena il recupero della 13° Giornata del Girone D di Serie B tra la Virtus e la Scandone Avellino; una sfida che ha visto la vittoria dei padroni di casa con il punteggio di 83-72. Un successo che consente ai ragazzi di coach Gentile di portarsi a quota 12, assieme a Basket Corato e Virtus Valmontone, mentre quelli di coach De Gennaro restano al terzultimo posto con 6 punti all’attivo.
Il match vede un buon avvio degli irpini, che si portano sullo 0-7, con Ondo Mengue, Rajacic e Cherubini a cominciare con grinta e decisione. Ma la reazione della Virtus è pronta e porta ad un contro-break di 7-0 che riequilibria la situazione. La Scandone riesce a tenere testa alla reazione avversaria, con Erkmaa a firmare i quattro punti grazie ai quali gli ospiti riescono a chiudere in vantaggio al 10′ (16-21).
L’avvio di secondo quarto è tutt’altro che positivo per Avellino. Guidata da Tomasello ed Errico, la Virtus piazza un parziale di 13-4, che vale il sorpasso (29-25). De Gennaro chiama time-out e quantomeno gli ospiti riescono a non deragliare e a tenere la sfida in equilibrio. Alla pausa lunga, i puteolani conducono le danze per 40-37.
La partita continua ad essere combattuta anche al rientro sul parquet. La Virtus, su impulso di Savoldelli e Lurini, prova ad allungare, ma gli ospiti reggono in particolare con con Locci ed Ondo Mengue, che non mancano di mettere in difficoltà la difesa di casa. Si va avanti di botta e risposta e così, al 30′, il tabellone recita 58-56 per i ragazzi di coach Gentile.
Ci si aspetta un quarto periodo infuocato, sul filo dell’equilibrio; ma non sarà così. Il go-to-guy della Virtus è Marchini, il quale piazza un tris di triple che spacca letteralmente in due la partita, permettendo ai locali di prendere il largo. Avellino non riesce a reagire con la giusta decisione e alla fine la partita si chiude sull’83-72 per la compagine di casa, con un PalaErrico in festa.