Filippo Magni, top scorer nella vittoria corsara con Cecina (19 punti) come nella prima di C Gold (ben 27), è una delle colonne portanti della Sibe Prato ma è anche attentissimo alla crescita dei più giovani che si stanno affermando in Prima Squadra. In vista della sfida di domenica contro Virtus Siena (Toscanini ore 18:00), Magni è intervenuto al sito ufficiale di Pallacanestro Dragons.
In una C Gold equilibrata come non mai, il “sottomarino Dragons”, come lo hanno definito alcuni, sta collezionando vittorie e, soprattutto, prestazioni di livello.
“Non voglio frenare gli entusiasmi e ringrazio i nostri tifosi che ci fanno sempre sentire il loro affetto ma non abbiamo fatto ancora nulla: la strada è ancora lunga, per di più in una C Gold così livellata. Quattro vittorie sono un buon inizio, dobbiamo esserne felici ma dobbiamo essere altrettanto bravi a dare continuità e oggi siamo già al lavoro come sempre”.
È il concetto-base della filosofia di Pinelli.
“Sì, ed è riuscito a trasmetterlo a tutti noi e si vedono i risultati. Rimanere umili e concentrati, essere sempre pronti al sacrificio, restare coesi e condividere la palla sono la chiave per ogni vittoria ma anche il modo per superare al meglio qualsiasi stop, normale in ogni stagione. Grazie al duro lavoro, abbiamo acquisito la consapevolezza di potercela giocare con tutti”.
Hai avuto molte offerte in estate, ma alla fine sei rimasto a Prato, con già ottimi risultati. Cosa ti convince della Sibe?
“Come è normale che sia, ne ho avute – posso dirti che erano anche interessanti – ma non ho mai avuto dubbi: ho voluto e voglio restare a Prato, per senso di appartenenza, per il bel gruppo che abbiamo creato insieme. Siamo una bella squadra che si è creata nel momento più difficile, nella stagione 2020-2021, con tutti i problemi che sappiamo. La passata stagione abbiamo avuto un passaggio di crescita decisivo, ora pensiamo a consolidarci. In più, la società sta lavorando molto bene soprattutto con i giovani, che sono il futuro ma anche il nostro presente, mentre il nostro coach Pinelli è diventato uno degli allenatori di prima fascia della C Gold”.
Come vedi il prossimo avversario Virtus Siena?
“Siena è una delle squadre storiche di questa competizione. Sa benissimo come si affronta la C Gold e riesce sempre a stare nelle prime posizioni. Dovremo dare molto, in attacco, con la condivisione di palla, e in difesa, chiudendo come sempre”.
Da giocatore pienamente rodato, un tuo giudizio sull’impatto dei giovani in Prima Squadra? Cosa consiglieresti loro?
“Mi posso considerare un giocatore senior per questa categoria e ben rodato. I nostri giovani hanno sempre un impatto positivo sulla gara. Pacini con Cecina e Manfredini con Don Bosco ci hanno portato grande intensità. Possono peccare di inesperienza, certo, ma il contributo è chiaro. Mi sto spendendo con questi due ragazzi e loro sono sempre molto attenti. È molto importante che si ritaglino uno spazio in ogni partita. Loro devono migliorare ma devono sapere che possono darci molto. Soprattutto in certe partite che sembrano bloccate: la loro freschezza può essere determinante”.