In un clima surreale, per gli spalti vuoti e per le notizie che si sono rincorse fino a pochi minuti dalla palla a due, la Geko batte Formia (70-55), conquista la sua 14^ vittoria stagionale e fa un importante passo avanti in classifica. Tra i campani, sempre in controllo sin dalle prime battute, una discreta prova corale con 6 giocatori a referto con 7 o più punti.
Di Matrone il primo punto in un PalaPuca tristemente vuoto e sua anche la schiacciata del 3-0 dopo 1.10”. L’avvio della Geko è lanciatissimo e una tripla di Carnovali fissa il 10-3 del 3’ minuto, un +7 che diventa +9 al 5’ con il canestro di Milosevic (14-5) che costringe Lico al time out. Funziona l’attacco santantimese, e questo nonostante il prematuro forfait di Provenzani costretto ad uscire per infortunio. Al 6’ è 19-7 con un eccellente 8/10 al tiro, e va forte anche la difesa che concede qualcosa solo nel finale di un 1’ quarto comunque dominato (26-16).
Quando si riprende i ritmi sembrano più lenti, la Geko apre il 2’ parziale con 2 palle perse consecutive ma al 13’ il suo margine è ancora in doppia cifra e al 17’ è +16 (36-20) con Formia in rottura prolungata. Un vantaggio importante che resiste anche agli ultimi assalti di Cimminella e Gentili per il 44-31 dell’intervallo lungo.
Il massimo vantaggio Geko si rinnova al 23’, con Sorrentino che sigla in lay up il 50-33, +17, poi sale in cattedra Matrone che con un gioco da 3 punti e una stoppata è protagonista del +20 del 27’ (55-35). Formia solo a questo punto prova a reagire con Cimminella e un ottimo Gentili, ma non riesce a rientrare oltre il -16 del 30’ (60-44).
Sono ancora loro, Cimminella e Gentili, a ravvivare la partita in apertura di 4’ periodo: con due triple riportano Formia a -12 (62-50) al 33’ e coach Patrizio è costretto a chiamare time out. Smorra quando si riprende mette subito un canestro importante poi e Carnovali a ristabilire le distanze e ad incanalare la partita verso un finale tranquillo (68-51 al 37’). Finisce 70-55.
“Oggi (ieri ndr) la priorità era la salute dei ragazzi – dice nel dopogara il GM Vittorio Di Donato – e per tutelarla abbiamo fatto tutto ciò che era nelle nostre possibilità. Bravi loro che in un clima surreale sono riusciti a restare concentrati e a portare a casa due punti importanti”.
GEKO PSA SANT’ANTIMO 70
META FORMIA 55
(26-16, 44-31; 60-44)
GEKO: Provenzani 2, Carnovali 13, Milosevic 11, Sergio 7, Matrone 15; Sorrentino 6, Smorra 9, Luongo 7, Quaranta, Abete. N.e.: Gambarota. All.: Patrizio.
META: Coronini 3, Gentili 24, Longobardi, Melchiorri 4, Botteghi 12; Cimminella 10, Meschino, Porfido, Papa 2, Babacar. N.e.: Polidori, Macera. All.: Lico.
ARBITRI: Rezzoagli di Rapallo (GE) e Mammoli di Perugia.
NOTE – Tiri liberi: Geko 11/15, Meta 10/17. Usciti per cinque falli: Cimminella.
Foto e comunicato a cura di Ufficio Stampa PSA Sant’Antimo.