Tra molte conferme e un pugno di novità hanno preso forma. I gironi verde e rosso che animeranno la stagione 2021-22 della serie A2 sono diventati realtà. Le new entry sono rappresentate da una nobile decaduta del panorama cestistico nazionale in cerca di immediato riscatto ovvero la Pallacanestro Cantù, retrocessa dalla A, e dalle quattro compagini salite dalla cadetteria ovvero Bakery Piacenza, Janus Fabriano, San Giobbe Chiusi e Pallacanestro Nardò. Non sono più della partita Bergamo Basket, ultima nel girone nero dietro a Stella Azzurra Roma ed Edilnol Biella e la Npc Rieti, sconfitta ai playout proprio dai lanieri. Ripescata, invece, la Cestistica San Severo. Per quanto concerne le composizioni dei due raggruppamenti si registrano poche modifiche: Pistoia, inserita la scorsa stagione nel rosso, militerà invece nel verde, percorso inverso invece per la Scaligera Basket Verona. Cantù è stata inserita nel girone verde. Delle quattro neopromosse, invece, una sola è finita nel verde ovvero la Bakery che darà vita a un derby ad alto volume con i cugini della Ncc, e le altre tre sono invece state collocate nel rosso. Se si sposta il discorso sul piano della rappresentanza geografica, nel girone verde è la Lombardia a farla da padrona con cinque squadre, tre ne ha invece il Piemonte, due a testa ne possiedono SIcilia ed Emilia Romagna e una Friuli e Toscana. Nel rosso è l’Emilia Romagna a primeggiare per numero con quattro rappresentanti, seguita da Lazio (3), Puglia (2), Abruzzo, Toscana, Marche, Campania e Veneto (una). Ma vediamo nei dettagli quale sia stata la composizione dei gironi partendo dal verde.
GIRONE VERDE
PALLACANESTRO BIELLA
I lanieri sono reduci da una salvezza conquistata ai playout contro Rieti e hanno concluso al 14o posto la stagione 2020-21. Fondata nel 1994, la squadra disputa le proprie partite casalinghe al “Biella Forum” e annovera nel suo palmares una Coppa Italia LNP e una DNA 2.
JUNIOR BASKET CASALE MONFERRATO
Fondato nel 1956, il sodalizio monferrino ha al suo attivo 1 Coppa Italia LNP ed è reduce dal decimo posto conquistato nel girone verde e dal terzo colto nella seconda fase a orologio. Disputa i proprii incontri al “PalaFerraris”.
PALLACANESTRO CANTU’
Qui si scrive un pezzo robusto di storia del basket italiano. Reduce da una stagione deludente e culminata con la retrocessione dalla A alla A2 a causa dell’ultimo posto, l’orgoglio cestistico della città del Mobile è stato fondato nel lontano 1936 e ha nella sua bacheca tre scudetti, due Supercoppe, altrettante Coppe Intercontinentali ed Euroleghe, quattro Coppe delle Coppe e lo stesso numero di Korac. Disputa i proprii incontri al “Palabanco Desio”
ORLANDINA BASKET
Fondata nel 1978, la squadra siciliana ha al suo attivo un campionato di Legadue, una Coppa Italia di Legadue e una LNP. Lo scorso campionato si è classificata all’undicesimo posto nella stagione regolare e al primo nel girone blù della fase a orologio. Gioca le proprie gare al “PalaFantozzi”.
STINGS MANTOVA
Il sodalizio virgiliano è stato fondato nel 2004 e si è classificato al nono posto nel girone verde lo scorso campionato e terzo nel girone azzurro della fase a orologio. Disputa le proprie gare all'”Igp Grana Padano Arena”.
URANIA MILANO
Non di sola Olimpia vive la Milano della palla a spicchi. Vi è anche l’Urania la cui fondazione risale al 1952 e che ha lasciato lo scorso campionato con un quinto posto nel girone verde della A2 giungendo poi quarta con dieci punti nella fase a orologio in cui aveva disputato il girone giallo. Disputa le proprie gare al “Pala Allianz Cloud”, noto anche come “PalaLIdo” .
PALLACANESTRO ORZINUOVI
Orgoglio cestistico di un piccolo comune del Bresciano, la squadra ha avuto accesso lo scorso anno alle “Final Eight” di Coppa Italia perdendo ai quarti di finale con la neopromossa in LBA Ge.Vi Napoli e si è classificata al dodicesimo posto nel girone verde nella prima fase e al secondo nel blù dietro l’Orlandina in quello blu di fase a orologio. Gioca le sue partite al “PalaGeorge” di Montichiari.
BAKERY PIACENZA
Scalpitante neopromossa dalla B, è stata fondata nel 2011 e, classificatasi prima nel suo girone, ha poi conquistato il secondo gradino della gerarchia del basket nazionale superando in finale la Opus Libertas Livorno. Disputa le proprie gare al “PalaFranzanti”.
UCC PIACENZA
Ecco l’altra metà del basket piacentino, la Ucc che darà vita con la neopromossa Bakery a derby a tutto fuoco. Fondata nel 1977, la società che rappresenta anche gli appassionati di Casalpusterlengo (Lodi) ha al suo attivo due Coppe Italia LNP, una Coppa Italia LNP di B2 ed è giunta lo scorso campionato ottava nel girone verde nella prima fase e sesta nel girone azzurro della fase a orologio. Disputa le proprie gare al “PalaBanca”.
PISTOIA BASKET
Eccola, la novità del girone verde che è reduce da una stagione esaltante culminata nell’accesso ai playoff dove si è arresa alla Ge.Vi Napoli nei quarti di finale. Il sodalizio toscano è stato fondato nel 2000 e, prima di approdare alla fase finale della stagione, si era classificato nono nel girone rosso e quarto nella fase a orologio.
PALLACANESTRO TRAPANI
La squadra siciliana è nata una prima volta nel 1964 e, dopo un periodo di inattività, è stata rifondata nel 1997. Ha al suo attivo una Coppa Italia DNC, Disputa i suoi incontri al “PalaIlio” o “PalaConad” e, lo scorso campionato, è giunta settima nel girone verde nella prima fase e prima nell’azzurro in quella a orologio. Ha così avuto accesso ai playoff dove nel primo turno è stata piegata da Udine.
BASKET TORINO
Nata nel 2019 dalle ceneri della ex Auxilium Torino, ha sfiorato lo scorso campionato il passaggio in LBA arrendendendosi in finale nel derby piemontese contro la Bertram Tortona. Prima nel girone verde proprio davanti agli alessandrini nella stagione regolare, la squadra della città della Mole si è classificata seconda nel girone bianco alle spalle della Ge.Vi Napoli nella fase a orologio. Ha disputato anche le “Final Eight” di Coppa Italia. Disputa i suoi incontri al “Pala Gianni Asti”.
BLU BASKET TREVIGLIO
E’ un’altra delle certezze del girone verde, regolarmente ai playoff nelle ultime stagioni. I biancoblu sono stati fondati nel 1971 e si chiamano così dal 2006. Dopo il sesto posto nella stagione regolare, si sono classificati al secondo posto dietro Verona in quella a orologio avendo accesso alla fase playoff dove si sono arresi a Ferrara.
APU UDINE
La Amici Pallacanestro ha visto la luce nel 2011 e, come Torino, ha sfiorato la promozione in massima serie perdendo la finale con Napoli da cui era già stata battuta anche nella finale della “Final Eight” di Coppa Italia. Prima di approdare all’ultimo atto, i friulani si erano classificati terzi nella prima fase del girone verde e quarti nel girone bianco nella fase a orologio.
GIRONE ROSSO
BENEDETTO XIV CENTO
Fondata nel 1964, scioltasi nel 2007 e risorta nel 2011, la squadra del Ferrarese ha lo scorso anno ospitato le “Final Eight” di SuperCoppa dove si è arresa alla Kleb Ferrara in un derby sempre sentitissimo, In campionato ha invece ottenuto l’ottavo posto nella stagione regolare e il quinto nel girone azzurro della fase a orologio. Disputa le proprie partite casalinghe al “Pala Benedetto”.
LUX CHIETI BASKET 1974
Fondata nell’anno che ha indicato nella propria ragione sociale, la compagine abruzzese ha concluso al nono posto del girone rosso la stagione regolare 2020-21 e al sesto nel girone giallo della fase a orologio. Disputa le proprie gare al “Pala Tricalle Leombroni”
SAN GIOBBE CHIUSI
Fondata nel 2018, e quindi molto giovane, la società del paese in provincia di Siena è fresca di promozione dalla serie B dove ha ottenuto il primo posto nel girone A accedendo ai playoff e aggiudicandosi, passo dopo passo, la finale contro la Moncada Energy Group Agrigento. Disputa le proprie partite al “Palazzetto Chiusi Scalo”
JANUS BASKET FABRIANO
Fondata nel 1966, poi entrata in crisi e rifondata nel 2008, la società marchigiana è anch’essa una matricola avendo concluso al primo posto nella stagione 2020-21 nella stagione regolare il girone C della serie B. A darle il passaporto per l’accesso alla A2 è stata l’aggiudicazione della finale contro la Gesteco Cividale nel tabellone 3. Il suo quartier generale è il “PalaBandinelli” di Osimo (Ancona):
EUROBASKET ROMA
La squadra fondata nel 2000 è stata una delle rivelazioni dello scorso campionato che ha concluso al quarto posto nel girone rosso e al quinto nella fase a orologio accedendo ai playoff. Qui il roster capitolino, dopo essersi clamorosamente sbarazzato di Forlì al primo turno, si è arreso alla neopromossa Bertram Tortona. Disputa le sue partite al “Pala Avenali”.
KLEB FERRARA
Fondata nel 2011, è giunta al quinto posto nel girone rosso alla fine della stagione regolare e al terzo nel girone giallo nella fase a orologio alle spalle di Verona e Treviglio. Con quest’ultima si è trovata faccia a faccia nei playoff superandola, poi i suoi sogni di gloria si sono infranti contro il muro della neopromossa in LBA Ge.Vi Napoli. E’ entrata anche nelle “Final Eight” di Coppa Italia perdendo contro Tortona. Disputa le sue partite casalinghe al “Palasport MF Palace”.
PALLACANESTRO FORLI’
Fondata nel 2015, ha nella propria bacheca una Coppa Italia LNP e, lo scorso campionato, ha concluso al primo posto la stagione regolare nel girone rosso e al sesto nel girone bianco nella fase a orologio. Nei playoff si è arresa al primo turno alla Eurobasket Roma. Ha inoltre centrato la finale di “Supercoppa” perdendo però da Scafati dopo avere eliminato Udine e Torino e la “Final Eight” di Coppa Italia dove ha subito arrestato la sua corsa per mano di Udine. Gioca le sue partite all “UniEuro Arena”.
LATINA BASKET
Fondata nel 1968, poi rifondata nel 2010 dopo alcune vicissitudini, ha ottenuto l’undicesimo posto nel girone rosso nella stagione regolare e il quarto in quello blu nella fase a orologio. Gioca le proprie partite casalinghe al “Pala Bianchini”.
RAVENNA BASKET “PIERO MANETTI”
La sua fondazione risale al 1970, ha al suo attivo una Coppa Italia LNP divisione nazionale B. Lo scorso anno ha centrato il settimo posto nel girone rosso dopo la stagione regolare e il secondo nel girone azzurro alle spalle di Trapani nella fase a orologio. Ai playoff si è fermata ai quarti di finale per effetto della sconfitta subita dalla Bertram Tortona. Il suo quartier generale è il “Pala De Andrè”
PALLACANESTRO NARDO’
La compagine del Leccese, fondata nel 2005, è fresca della promozione dalla cadetteria. Ha ottenuto un terzo posto alla fine della stagione regolare nel girone d alle spalle di Real Sebastiani Rieti e Basket Taranto e ha così avuto accesso ai playoff dove in finale ha avuto ragione di Roseto. Nella “Supercoppa 2020” di B ha sfiorato l’impresa accedendo alla finale ma perdendola contro la Vaporart Bernareggio per 76-91. Disputa i suoi incontri al “Pala Andrea Pasca”.
STELLA AZZURRA ROMA
Fondata nel 1938, è una delle società storiche del panorama cestistico tricolore. Tredicesima nel girone rosso della A2, nella fase a orologio si è aggiudicata il secondo posto nel girone nero conquistando il diritto a giocarsi la salvezza ai playout. I capitolini hanno raggiunto il traguardo della permanenza in categoria sconfiggendo San Severo.
CESTISTICA SAN SEVERO
La società foggiana ha visto i natali nel 1966 ed è giunta dodicesima nel girone rosso alla fine della stagione regolare e quinta nel girone blu della fase a orologio dovendo così giocarsi la salvezza ai playout. Il roster pugliese ha perso la sfida con la Stella Azzurra ma ha conservato la permanenza in A2 per effetto di un ripescaggio.
SCAFATI BASKET
Fondata nel 1969, è reduce da una stagione ad alta voce cominciata nel modo migliore con la conquista dell’edizione 2020 della SuperCoppa LNP dove in finale ha battuto Forlì per 78-69. Discreto anche il suo cammino nella “Final Eight” di Coppa Italia dove, dopo avere superato il primo scoglio Torino, si è però arresa a Udine. Per quanto concerne il campionato, ha ottenuto il terzo posto nel girone rosso alla fine della stagione regolare e il quinto nella fase a orologio e ai playoff si è arresa in semifinale ancora contro la sua bestia nera Udine. Al proprio attivo ha anche una Coppa Italia di Lega Due e una LNP. Disputa le proprie partite casalinghe al “Pala Mangano”.
SCALIGERA BASKET
Nel girone verde lo scorso campionato, quest’anno è stata spostata nel rosso. Il sodalizio veneto è stato fondato nel 1991 , poi sciolto nel 2002 e rifondato nel 2007. Ha al suo attivo una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana e una Coppa Korac. Ha ottenuto lo scorso campionato il quarto posto nel girone verde al termine della fase regolare e il primo nel girone giallo nella fase a orologio. Nei playoff si è però subito fermata ai quarti di finale sconfitta da Torino. Disputa le sue partite casalinghe all’Agsm Forum.