Recupero della quinta giornata: Petriana vince in casa contro Albano con il punteggio di 63 – 46. La squadra dell’oratorio pontificio raggiunge il quarto posto mentre per Albano si tratta di una nuova battuta d’arresto dopo le due vittorie consecutive nelle ultime giornate di campionato.
Notevoli le prestazioni di Rossetti (17 punti), Ly-Lee (14p) e Di Bello (13p) in un match in cui i ragazzi di coach Tonolli hanno subito messo il naso avanti e gestito tutti i 40 minuti, accumulando vantaggio e compiendo importanti rotazioni in panchina.
Il primo quarto vedeva già i giallo-blu in vantaggio di 10 lunghezze, grazie anche alla super difesa che ha costretto Albano a tanti tiri forzati e a percentuali molto basse: ne sono una conferma i soli 46 punti messi a referto dalla squadra di Cipriani.
C’è un fatto però più o meno estraneo ai 40 minuti che ha caratterizzato la partita. Proprio coach Cipriani, sin dall’arrivo in palestra della propria squadra ha richiesto che venisse dichiarata l’impraticabilità di campo con il relativo rinvio della partita . A detta del coach il parquet era troppo scivoloso mentre secondo l’autorità dei giudici di gara la palla a due poteva essere alzata, anche grazie ai numerosi interventi che lo staff della squadra locale ha messo in atto per far si che il campo si asciugasse il prima possibile.
Gli ospiti si dicono comunque fiduciosi della giurisprudenza sportiva e sperano nella vittoria di un ricorso per la ripetizione dei 40 minuti di gioco.
In attesa della sentenza coach Tonolli si gode un’altra vittoria contro una squadra che ha dimostrato d’essere in crescita. L’esperienza in questa categoria di giocatori come Di Bello, mixata alla spensieratezza di giovani talenti come Dron (esempio di due giocatori con lo stesso ruolo che spesso si alternano, in questo caso in cabina di regia) è un elemento tanto interessante quanto motivante e favorevole alle scelte tattiche della Petriana.