Basket, tanti amici, appassionati e un ritorno al playground dei Giardini Fava, realizzato con la partecipazione di Red Bull per l’edizione dell’anno passato: sono queste le caratteristiche che renderanno Bologna il teatro dell’ultima tappa di qualificazione del torneo (28 e 29 luglio) e della finalissima italiana (sabato 30) che incoronerà i campioni nazionali di basket 3vs3.
Tre giorni di passione pura che vedrà in scena, dopo la premiazione dei vincitori italiani, un concerto di ENSI, pronto ad infiammare il pubblico. Il campo da basket è stato riqualificato dal Comune di Bologna e da Red Bull, che hanno collaborato con i “Regaz dei Fava”, una comunità di circa 80 ragazzi di origini diverse, provenienti da quartieri differenti, che si sono uniti per rendere i Giardini Fava un luogo di aggregazione che abbia come cuore pulsante proprio il playground. L’anno passato il campo è stato definitivamente reso unico dal contributo artistico della Truly Design Crew, uno studio di comunicazione visiva non convenzionale, diretto da tre artisti urbani attivi nella scena dei graffiti dal 1996: Mauro149, Rems 182 e Ninja1.Red Bull Half Court è il progetto a cavallo fra sport (il 3 contro 3 è diventata una disciplina olimpica a partire da Tokyo 2020) e responsabilità sociale; infatti, alla base dell’idea ci sono dei progetti di riqualificazione urbana, finalizzati alla valorizzazione del territorio e al supporto delle community locali. L’immagine realizzata sul playground celebra alcuni dei monumenti simbolo della città felsinea, a partire dalla fontana del Nettuno, soprannominata Il Gigante (al Zigànt in dialetto bolognese), opera del Giambologna e di Tommaso Laureti, che si trova nell’omonima piazza. Il protagonista è proprio il dio del mare che si erge con il suo tridente fra la Torre degli Asinelli e la Garisenda, pronto a schiacciare un pallone da basket.
Per preparare la tappa di Bologna è stata fondamentale la collaborazione di Not in My House, l’associazione di Nicola Venturi che organizza uno dei più importanti tornei di “Basket City”.
Bologna è l’ultima tappa di qualificazione dopo Roncade (in provincia di Treviso), Roma, Ancona e Rimini. Ad ogni tappa 4 squadre, 2 maschili e 2 femminili, hanno già conquistato l’accesso alla Finale Nazionale: ora tocca ai team bolognesi guadagnarsi gli ultimi posti disponibili. Chi vincerà sabato 30 volerà poi in Egitto a settembre: sarà infatti Il Cairo ad ospitare l’attesa Finale Mondiale. La novità di quest’anno è rappresentata dalla partnership con FILA. Il popolare brand di abbigliamento sarà Official Apparel & Footwear Partner, vestendo arbitri, staff e giocatori durante le tappe italiane. Per la finale di Bologna FILA creerà dei completi da gioco che riprenderanno i colori del playground dei Giardini Fava e lancerà una versione speciale della scarpa da basket Grant Hill 2, anch’essa con i colori del campo da gioco bolognese. Le due squadre italiane (maschile e femminile), che si qualificheranno alla finale mondiale, avranno il privilegio di indossare questa iconica scarpa insieme ad una tuta personalizzata per l’occasione. Partner organizzativo sarà, anche per quest’anno, la FISB.
Comunicato a cura di Luca Forte, Press Office Red Bull c/o DMTC s.r.l.