Tutto da rifare in casa Reyer Venezia. A Trento, la formazione di coach De Raffaele cade anche in Gara-4 per mano dell’Aquila Basket di coach Buscaglia (61-51), e si ritrova a doversi giocare tutto in Gara-5 davanti al proprio pubblico. Questa è l’analisi di coach De Raffaele.
“E’ stata una partita molto dura, molto fisica; una partita da playoff” – spiega De Raffaele – “Dividerei l’analisi della gara in due parti. Dal punto difensivo siamo stati eccellenti, molto solidi, concedendo a Trento appena 60 punti, pur con il rammarico dei troppi rimbalzi d’attacco. C’è qualcosina da limare, ma non posso che essere contento“.
“Dal punto di vista offensivo, invece, abbiamo fatto l’errore di non capire il ritmo della gara; quando c’era da correre o da camminare, abbiamo fatto il contrario” – prosegue il coach di Venezia – “Abbiamo fatto male da tre punti e questo non fa parte del nostro gioco. Ovviamente 50 punti sono un bottino troppo magro. Trento intasa l’area, raddoppia, cerca il contatto fisico. Adesso c’è gara-5 e credo si svilupperà come le prime quattro sfide. Conterà molto la solidità mentale“.