Parziali: 21-14; 38-34; 60-53
Umana Reyer: Haynes 10, Stone 2, Bramos 11, Tonut 15, Daye 20, De Nicolao 8, Vidmar 5, Biligha, Giuri, Mazzola, Cerella 5, Watt 2. All. De Raffaele.
Banco di Sardegna: Spissu 17, Smith 6, McGee 6, Carter 1, Devecchi ne, Magro 2, Pierre 4, Gentile, Thomas 20, Polonara 5, Diop ne, Cooley 4. All. Pozzecco.
Conducendo per quaranta minuti e respingendo i tentativi di rientro di Sassari, l’Umana Reyer si aggiudica per 78-65 Gara4 della serie di finale e andrà a giocarsi il primo match ball per lo scudetto in Sardegna.
Stone c’è e parte in quintetto, dove c’è la novità Vidmar (per Watt), più Biligha (per Mazzola, anche se solo per vincere la palla a due). In un match dal metro arbitrale tollerante, gli orogranata partono meglio: 5-0 al 2’30”, poi, dopo la tripla di Thomas, 9-3 al 3’30” con time out sassarese. Thomas trascina gli ospiti sul 9-7 a metà quarto, ma Vidmar provoca il secondo fallo di Cooley e fa di nuovo +6 (13-7) al 6’30”. Di nuovo Thomas, che tocca la doppia cifra, ricuce sul 13-12, ma Daye, nel finale, firma il 19-13 e poi, su assist di Watt, il 21-14.
Su un contropiede innescato dal recupero di Watt Tonut allunga sul 23-14 in avvio di secondo quarto, poi Cerella mette dall’angolo la tripla della doppia cifra di vantaggio (26-16) e le penetrazioni di Tonut portano l’Umana Reyer sul 31-19 al 13’. Spissu dà il là con cinque personali al tentativo di rientro di Sassari, che arriva a un solo possesso di ritardo (32-29) subito dopo metà periodo. Dopo il canestro di Bramos, il Banco è anche a -2 (34-32 e 36-34), ma prima Daye e poi Tonut riportano gli orogranata a due possessi di vantaggio (38-34) all’intervallo lungo.
Al rientro in campo, l’Umana Reyer parte sparata: Vidmar, tripla di Bramos, due liberi di Stone sull’antisportivo di Cooley e ancora tripla di Bramos per il 48-34 al 22’30”. Dopo il time out. Sassari riesce però a rispondere, trascinata dalle triple di Spissu, per il 48-44 a metà periodo. Daye ridà fiato con una tripla agli orogranata, che tengono sempre a distanza gli avversari, rispondendo colpo su colpo, poi trovano il +9 (60-51) al 29’ con un’altra tripla (di De Nicolao), andando infine all’ultimo intervallo sul 60-53.
Gli orogranata faticano in attacco in avvio di ultimo parziale, con Pierre che lima con due canestri fino al 60-57 al 32’. Le triple di Daye e Tonut ricacciano indietro Sassari (66-57 al 33’30”). Cooley trova due canestri di fila, ma poi spende il quarto fallo ed è Daye a dare una nuova spinta all’inerzia della partita, con sette di fila (intervallati dalla tripla di Smith) per il 73-64 al 37’30”. Una stoppata di Mazzola su Cooley precede la schiacciata di Haynes del 75-64 a 103” dalla fine, una di Stone su Thomas (dopo un dubbio quinto fallo in attacco di Daye) chiude virtualmente il match: nel finale arrivano solo un libero di Spissu e la tripla di De Nicolao, così finisce 78-65.
Comunicato e cronaca a cura di Ufficio Stampa Reyer.