La Reyer Venezia non è riuscita ad approfittare dello stop interno dell’Olimpia Milano, restando a -4 dalla capolista. Al PalaPentassuglia, i Lagunari controllano in gran parte la partita, salvo crollare nel finale, patendo un break da parte dell’Happy Casa Brindisi di 22-7 nel quarto conclusivo, che ha portato al 71-65 finale.

Così coach De Raffaele: “Da parte nostra c’è del rammarico. Abbiamo controllato la partita praticamente per 34’, e siamo venuti meno negli ultimi 5’. Ci siamo incaponiti su situazioni non costruite, e Brindisi ha avuto il merito, come spesso le accade, di non mollare mai, girando l’inerzia della partita provocando alcune palle perse“.

Siamo venuti meno su quello che avevamo costruito, servendo dentro e colpendo da fuori. Abbiamo letto bene per 35’, sbagliando nel finale; e questo non deve succedere. Brindisi è una squadra difficile da affrontare, e mi dispiace aver perso così, poiché ci eravamo messi nella condizione nella quale volevamo essere. Dobbiamo lavorare meglio sulla gestione dell’intera partita, per tutti i 40 minuti“, ha aggiunto l’head coach della Reyer.