Sconfitta in volata per la Reyer Venezia in Basketball Champions League. Al Taliercio, nel 12° turno del Girone B, la formazione di coach De Raffaele ha ceduto il passo ai tedeschi del Telekom Baskets Bonn con il punteggio di 69-73. Queste le parole nel dopo partita dell’head coach dei Lagunari.

Nel finale, credo che Bonn abbia meritato di vincere. Noi abbiamo giocato una partita a strappi, con la percezione di poterla chiudere, ma mai con la concretezza di farlo” – esordisce De Raffaele – “In Europa questo non te lo puoi permettere, al di là di quello che può succedere, come un fischio o un errore. Abbiamo avuto tanti tiri aperti da tre che non abbiamo messo, ma più in generale ci è mancata la lucidità, nella fase decisiva, di capire che dovevamo fare due cose concrete per far nostra la partita“.

Così però non è stato” – aggiunge De Raffaele – “Bonn è una squadra con qualità, lo sapevamo; hanno appena cambiato allenatore e sono venuti a giocarsi le loro ultime chance. Hanno fatto una partita onesta, giocando molto duro. Noi, nell’ultima parte, abbiamo concesso cose abbastanza semplici e si sa, quando la partita è punto a punto, le differenze si assottigliano. Abbiamo tirato male, pur vincendo la battaglia a rimbalzo, e credo che avremmo dovuto essere maggiormente presenti in area“.

A mio parere, negli ultimi 3-4 minuti ci siamo fatti prendere dal nervosismo, a causa del fatto che la partita era pari e non riuscivamo a far canestro, e questo ci ha fatto perdere il controllo delle cose che avevamo preparato” – sottolinea l’head coach della Reyer – “Noi abbiamo un sistema di gioco ben preciso, che risponde a sollecitazioni di squadra, anche perché penso che singolarmente non abbiamo abbastanza talento per risolvere le partite. Perciò, quando capita che andiamo ad incaponirci in situazioni particolari, nel senso di isolamenti, 1-vs-1, in serate dove non si fa canestro, perdiamo quella che è la coralità del nostro gioco“.

In questo ovviamente la responsabilità è la mia, perché in momenti del genere penso debbano essere prese altre decisioni, che stasera non ho preso. Perciò credo che la responsabilità della sconfitta di stasera sia mia“, ha concluso De Raffaele.