Dopo una positiva stagione a Treviso, dove in 20 presenze (26.1 di minutaggio) ha prodotto 14.1 punti, 5.2 rimbalzi e 0.7 assist, Isaac Fotu è stato di recente acquistato dalla Reyer Venezia. Il 26enne neozelandese con cittadinanza britannica ha parlato a La Nuova della sua nuova esperienza, andando poi a paragonare il basket giocato tra Spagna, Germania ed Italia.
“Ho sempre pensato che la Reyer fosse di una categoria superiore, al top” – spiega Fotu – “Una realtà vincente, che nelle ultime stagioni ha ottenuto risultati straordinari. Ho sempre avuto rispetto per questa società e sono felicissimo adesso di farne parte. Ritengo che sia il livello più alto toccato finora dalla mia carriera. Vero, sono stato a Saragozza, un altro grande club, ma non ha vinto quanto la Reyer“.
Sul paragone tra i vari campionati: “In Spagna c’è un livello altissimo, con tanta fisicità. I giocatori del front court di tutte le squadre sono di stazza imponente. In Germania, invece, si pratica di più lo small ball e il rendimento delle squadre nel corso dell’anno ha alti e bassi. In Italia il campionato è divertente e gli allenatori riescono ad esaltare i giocatori, concedendo loro libertà in campo. C’è tanto talento in Italia e i tifosi sono i più passionali in assoluto“.