Per il 13° turno di Basketball Champions League, domani sera la Reyer Venezia sarà di scena al Palais Des Sports Maurice Thorez di Nanterre, in una sfida delicata in ottica qualificazione al turno successivo, dato che i transalpini (7-5) seguono da vicino i Lagunari di coach De Raffaele (8-4).
A presentare la partita è Gianluca Tucci, vice allenatore della Reyer: “La partita con il Nanterre presenta una doppia difficoltà. Da una parte abbiamo le nostre condizioni fisiche, con vari giocatori a rischio. Siamo usciti malconci dall’ultima partita, con l’infortunio alla caviglia di Tonut, il sopracciglio di Vidmar, il polso di Stone e l’influenza di Daye, che l’ha tenuto a riposo anche domenica. Quindi il nostro primo cruccio è quello di capire chi scenderà in campo“.
“L’altra difficoltà è rappresentata dal fatto che il Nanterre ha vinto al Taliercio nel match d’andata, quindi è una formazione ostica per noi” – aggiunge Tucci – “Ha degli esterni con grande personalità, soprattutto Senglin, oltre a Waters, i quali hanno capacità nel tiro da tre punti e responsabilità nei momenti clou. La loro forza nel tiro da tre è un aspetto al quale dovremo stare molto attenti, in particolare da parte del loro #4, quindi Invernizzi e Palsson, due tiratori terrificanti“.
“Credo che il Nanterre, in questo momento, stia esprimendo la sua miglior pallacanestro e ciò rende questa partita molto delicata per noi, oltre che importante” – conclude Tucci – “Sappiamo che dovremo chiedere uno sforzo extra ai nostri giocatori, dato che qualcuno scenderà in campo acciaccato. Dalla nostra abbiamo la grande forza degli italiani, che dovranno dare un grande contributo sul piano psicologico e dell’energia, dato che abbiamo bisogno di iniziare il match con il piede giusto, se vogliamo sperare di portarla a casa“.