Dopo la bella vittoria contro l’Eurobasket Roma, la Ristopro prepara la seconda partita interna consecutiva. Domenica al PalaBaldinelli di Osimo arriverà l’Umana Chiusi, con cui all’andata i biancoblù ottennero la prima vittoria nel campionato. In terra toscana giocò la seconda partita con la Ristopro Marco Santiangeli, uno dei più brillanti nelle ultime settimane.

Marco, quanto è stato importante sbloccarsi dopo due mesi difficili?

«Ci serviva vincere per riprendere entusiasmo e lo abbiamo fatto nel miglior modo possibile. Abbiamo giocato veramente bene, siamo stati aggressivi dall’inizio e questo ci ha aiutato a prendere vantaggio. Durante la partita, poi, ci possono esser stati momenti di rilassamento, ma nel complesso è stata un’ottima prova di squadra sia in attacco che in difesa».

L’impatto di Damian e Claudio è stato subito eccellente: dove possono dare alla squadra qualcosa in più?

«Ogni volta che arriva un giocatore in squadra porta entusiasmo. Nel caso di Damian e Claudio parliamo di due giocatori di qualità, ci hanno permesso di allungare le rotazioni e soprattutto di avere due uomini di grande esperienza per la categoria che sanno cosa fare nei momenti delicati ed è quello che ci serviva. In particolare, abbiamo potuto cambiare l’assetto e credo che in questa versione la nostra squadra sia molto più completa».

Siamo a metà esatta della regular season: cosa ti aspetti dalla seconda parte di campionato?

«Nel corso degli anni che ho disputato la A2, ho sempre visto due campionati diversi fra prima e seconda metà. La seconda è quella più difficile, perché ogni squadra lotta in modo serrato per raggiungere il suo obiettivo, che sia la salvezza o i playoff. Noi dobbiamo cancellare la prima parte perché è andata male e dobbiamo ripartire senza fare tabelle. Fra tre mesi alzeremo la testa e vedremo dove saremo».

Domenica affrontiamo Chiusi, dove all’andata arrivò la prima vittoria: che partita ti aspetti?

«Dovremo continuare ad allenarci bene in settimana e cavalcare l’entusiasmo generato dall’ultima vittoria. L’approccio iniziale sarà di nuovo fondamentale. Chiusi è una buonissima squadra, ha una struttura diversa dall’Eurobasket Roma perché è più fisica sotto canestro, quindi sarà una partita diversa. La chiave sarà rimanere concentrati e compatti per 40’».

Ufficio Stampa Janus Basket Fabriano