Così Coach Ettore Messina ha commentato la partita di Roma: “Roma ha giocato una partita molto gagliarda che poteva andare in tutti e due i modi. È stato bello vedere il palazzo pieno, mi auguro succeda ancora. Questo è un campo difficile. La nostra prestazione è stata patetica nel primo tempo, e in parte, solo in parte, dettata da assenze o dai rientranti. Lo spettacolo non è stato degno di questo nome. Abbiamo avuto almeno l’energia di non stramazzare nel secondo quarto, che abbiamo pareggiato, evitando di finire sotto di venti. Poi Cinciarini ci ha dato una grande mano con energia, difesa e fisicità, da leader e capitano. Lui, Micov da 4.e Tarczewski hanno giocato una buonissima partita: direi che possiamo essere tutti d’accordo su questo. Nell’intervallo era importante trovare qualcosa per cambiare la partita, più che strillare, ma dovevamo avere maggiore attenzione in generale e ce l’abbiamo messa. La rimessa alla fine del terzo quarto (tripla di Rodriguez-ndr) l’ho copiata da un allenatore NBA. I giocatori sono stati bravi ad eseguire il gioco. Il rientro di Nedovic e Mack senza retrizione di minuti, poi quello di Brooks e aggiungo Gudaitis, ci dovrebbero dare una mano a gestire le fatiche ma vorrei che anche i nostri nazionali ci aiutassero un po’ di più. Moraschini e Biligha hanno giocato finora buone partite di EuroLeague e poi non si sono ripetuti in campionato. Perché non lo so, ma vorrei che un rendimento medio alto lo assicurassero perché ne abbiamo bisogno. Guardate Rodriguez: non può giocare sempre come con il Fenerbahce. Per questo ci servono questi ragazzi. Avremo pazienza, ma devono aiutarci. Trovare continuità anche nei quintetti è fondamentale e forse questa è una giustificazione al rendimento sbilanciato tra EuroLeague e campionato: finora abbiamo giocato sempre con squadre diverse. Ma non possiamo pensare che la vincano sempre i soliti, quindi servono tutti”.
Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Olimpia Milano