Altro giro di valzer per la Geko Sant’Antimo, che domani sera tornerà in campo a Ragusa (terza trasferta in 7 giorni, oltre 2500 km complessivi) per il Quarto di Finale di Supercoppa. Ne sono rimaste 8, oltre a campani e siciliani ci sono Legnano Knights, Libertas Livorno, Orzinuovi, Mestre, Roseto e Senigallia; da venerdì a Forlì saranno in 4 e si giocheranno il trofeo.
Fin qui si è parlato di test, segnali e prestazioni, come giusto che sia per una manifestazione che di fatto sostituisce il precampionato, ora però si fa decisamente sul serio, tutti vogliono arrivare in Romagna e il risultato di questi Quarti avrà la priorità su tutto il resto.
La Virtus Ragusa di coach Antonio Bocchino arriva a questa sfida dopo aver saltato il primo turno (20-0 sulla rinunciataria Viola) e aver espugnato Capo d’Orlando al secondo (71-73). Sabato è poi arrivata la vittoria interna (107-94) su Avellino. La squadra iblea, che quest’anno giocherà nel Girone B, ha confermato rispetto all’anno scorso il suo reparto esterni con Sorrentino, Ianelli e il talentuoso Chessari, ha ritrovato Zanetti e rivoluzionato il settore lunghi con gli arrivi di Cassar, Gaetano e dell’ex di turno Bogdan Milojevic, a Sant’Antimo nella prima parte della stagione 2020-21.
Qui Geko – La squadra è partita alla volta di Ragusa questa mattina, in gruppo anche Simon Anaekwe che ha saltato il match di Ruvo per un infortunio alla caviglia e ha lavorato a parte nell’allenamento di ieri. “Andiamo a Ragusa per giocarcela, consapevoli dei progressi fatti dalla squadra e dal gruppo durante questo percorso di Supercoppa e vogliosi di arrivare a Forlì per le Final Four – dice Carlo Cantone, capitano della Geko-. In queste manifestazioni estive spesso si parte in sordina, ma poi arrivati ad un certo punto l’obiettivo diventa concreto, e questo immagino valga per tutti. Ci troveremo di fronte una squadra che ha cambiato diversi giocatori dallo scorso anno ma che ha mantenuto un’identità precisa, prediligono il gioco in velocità, sono molto intensi. Noi nelle ultime gare abbiamo mostrato carattere ed intelligenza, dobbiamo continuare in questa direzione. Stanchi? Nell’ultima settimana ci siamo allenati poco e abbiamo viaggiato tanto, ma ci prendiamo il buono da questa cosa, siamo stati insieme, il gruppo si è cementato”.
“Al netto delle difficoltà logistiche affrontate negli ultimi giorni, organizzare una trasferta in Sicilia in 36h non è stato semplice, sappiamo di essere arrivati a giocarci un obiettivo importante sia per la società che per il gruppo – dice il GM Vittorio Di Donato-, e che arrivare a Forlì sarebbe motivo di orgoglio per tutti, anche per la piazza santantimese. Sappiamo anche che il campionato sarà un’altra cosa, che ripartiremo da zero, ma sono sicuro che queste trasferte di Coppa lasceranno un segno positivo su questo gruppo, e che questa esperienza ce la porteremo dietro a lungo”.
L’Appuntamento – Si gioca al PalaPadua di via Zama, a Ragusa, domani sera alle 19:30. Arbitreranno i Signori Antonio Giuseppe Giordano di Gela (CL) e Andrea Parisi di Catania.