Coach Bucchi al termine del match contro la Virtus Bologna: “Noi abbiamo approcciato la partita molto bene e abbiamo fatto il nostro dovere con determinazione, avevamo voglia di giocare. Ora abbiamo la certezza matematica del 6° posto, domenica andiamo a rosicchiare qualcosa a Varese sperando nei risultati positivi degli altri campi. Mi è piaciuto l’atteggiamento dei ragazzi, hanno fatto quello che dovevano fare con grande concentrazione. Partite giocate così danno tanta energia, tanta carica per andare avanti. Bendzius ha fatto un primo tempo un po’ nervoso, poi si è sbloccato. I tiratori sono così, quando sei in ritmo tiri. È un momento di fiducia per lui e per tutti, è stata la partita giusta per questo momento di stagione“.
“I ragazzi hanno avuto modo di sacrificarsi anche quando la partita ha preso un indirizzo specifico. Dobbiamo fare attenzione alla difesa, senza la difesa non si va da nessuna parte, quando non si gioca bene in attacco si deve poter fare affidamento sulla difesa. Il secondo quintetto ha fatto veramente grandi risultati. Hanno fatto molto bene i veterani del parquet ma anche Diop e Treirer con meno esperienza hanno fatto una bella partita, tengono bene il campo, e sono felice di aver potuto dare un buon minutaggio a tutti“.
“Non ci dobbiamo preoccupare di chi ci capiterà contro ai playoff, dobbiamo essere bravi noi ad affrontare chiunque ci capiti davanti. Al momento la classifica dice Brescia, ma noi ci dobbiamo concentrare su di noi e non sull’avversario. Con molto rispetto, ma senza timore contro chiunque ci capiti davanti. Contro Varese dobbiamo continuare con questo atteggiamento. È una gara fuori casa contro una squadra che gioca bene, atipica perché ha i lunghi che tirano da tre, tatticamente complicata, la affronteremo con molta attenzione”.
È stata la volta poi di Eimantas Bendzius: “Loro hanno giocato una partita importante mercoledì quindi sapevamo che oggi sarebbero stati stanchi. Serviva a noi per dimostrare il nostro atteggiamento e la nostra concentrazione. Dovevamo dimostrare di volerla vincere e l’abbiamo fatto, sono molto contento di come l’abbiamo affrontata. Mi sono divertito, stavo bene già dal riscaldamento. Al primo quarto non ho segnato molto ma stavamo giocando con un buon ritmo. Nel terzo quarto ho messo un paio di triple, e i miei compagni hanno continuato a cercarmi per tirare e ne ho segnato altri. È stata una partita divertente“.
“La vita da tiratore è così, mi conosco e so come gioco. Dopo il covid ho avuto una pessima giornata al tiro a Trento, tre giorni dopo a Trieste ho fatto 8/12. Ci sono buone giornate e brutte giornate, per noi tiratori è così. Quella con Milano e questa con Bologna sono state due vittorie importanti ma alla fine sono 4 punti in classifica, ogni vittoria alla fine ha lo stesso peso in classifica”.
Dichiarazioni a cura di Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna.