Ancora una reazione d’orgoglio da parte della Dinamo Sassari. Dopo il ko interno di Gara-3, i sardi riescono a far cantare di gioia il PalaSerradimigni, aggiudicandosi Gara-4 della Finale Scudetto 2019, battendo una Reyer Venezia sempre combattiva con il punteggio di 95-88.
Così in sala stampa coach Gianmarco Pozzecco: “Sono molto contento per un motivo molto semplice: dopo gara-3 ero dispiaciuto per un motivo per me di fondamentale importanza, ovvero avevo visto i miei ragazzi un po’ tesi, e questo mi è dispiaciuto per loro, perché voglio che vivano questa finale come un’opportunità per crescere e avere una gratificazione“.
“Oggi sono orgoglioso di loro, li ho visti sereni, abbiamo giocato alla grande contro una squadra che anche oggi ha fatto una partita straordinaria. Tutti sereni, coinvolti, positivi; è così che volevo vederli” – continua il Poz – “Ho visto due uomini dare un contributo inaspettato: Daniele Magro e Justin Carter. Non riesco a descrivere la considerazione che ho di entrambi. Non l’ho fatto giocare quasi mai e nella partita di oggi è giusto che il palcoscenico sia tutto suo. Questi ragazzi meritano la mia fiducia totale e non ho paura a parlare apertamente di scudetto“.
La parola passa quindi proprio a Justin Carter: “Abbiamo giocato di squadra, esattamente come abbiam fatto negli ultimi tre mesi. Ognuno ha fatto la sua parte, conosciamo il nostro valore e sappiamo che possiamo battere tutti“.
Dichiarazioni a cura di Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna.