Da una parte c’è la festa della Reyer, dall’altra la delusione della Dinamo Sassari, uscita sconfitta al termine di una serie finale davvero emozionante ed al cardiopalmo. Il ko per 87-61 in Gara-7 ha interrotto il sogno tricolore dei ragazzi di coach Pozzecco, al quale però va fatto un grande applauso per una stagione che ha portato in Sardegna anche il primo trofeo internazionale, ovvero la FIBA Europe Cup.

Così coach Pozzecco: “Grandissimi complimenti a Venezia, ha fatto un grandissimo campionato e dei Playoff grandiosi. Sul 3-3 loro probabilmente sono arrivati meno stanchi di noi, e ciò penso sia dipeso anche dalle rotazioni, avendo una squadra un pò più lunga della nostra“.

Come dicevo prima della partita, è bello vincere, e si vede, ma non è la cosa più importante. Devo ringraziare i miei giocatori. E’ più facile forse vincere uno scudetto che vincere 22 partite di fila. Noi abbiamo fatto quella grande impresa. Certo, sarebbe stato meraviglioso vincere anche lo Scudetto, ma ci siamo andati davvero vicini“, continua il Poz.

Voglio ringraziare tutta la Sardegna, Sassari, tutti quelli che hanno creduto in noi. E’ stata un’annata pazzesca” – prosegue ancora l’head coach della Dinamo – “Abbiamo vinto la FIBA Europe Cup e le prime due serie dei Playoff con 6 vittorie su 6 partite disputate; poi le 22 vittorie di fila. Ad un certo punto eravamo davvero incredibili, ma mi sento di dire che lo siamo stati fino alla fine. Anche con la partita ampiamente finita, i miei hanno dato tutto. Sono fantastici“.