L’assist spettacolare servito da Milos Teodosic a Giampaolo Ricci nel corso del derby di Basket City di domenica tra Virtus Bologna e Fortitudo Bologna ha fatto il giro del mondo, al punto da venir celebrato anche da ESPN. Al riguardo, il Corriere di Bologna ha raggiunto Gianmarco Pozzecco, che il 6 dicembre sarà di scena proprio alla Virtus Segafredo Arena contro la squadra della stella serba.
“Nel derby ha fatto 14 assist e sono felice non abbia fatto il 15.esimo, altrimenti avrebbe battuto il mio record. Scherzi a parte, sono contento di condividere con uno come lui quel primato. Considero Teodosic un fenomeno, un genio e quel paio di volte che ci siamo incontrati mi è sembrato sempre carino e disponibile” – spiega il Poz – “I fenomeni veri difficilmente sono delle teste matte; ne parlavo di recente con Matteo Panichi, che alla Virtus ha giocato con Sasha Danilovic e mi diceva praticamente la stessa cosa“.
Il focus passa poi con il prossimo incrocio con la squadra di coach Djordjevic: “Spero che Milos ci faccia vedere altri di questi passaggi, perché alla fine siamo dei circensi e apprezziamo anche quello che avversari del genere sono in grado di fare” – sottolinea – “Dal canto nostro, proveremo a limitarlo e vincere, ma saremo sicuramente contenti di giocare contro un fenomeno del genere“.
“Ricordo che una volta Michael Jordan doveva saltare per squalifica una partita ad Indianapolis, nello stato culla della pallacanestro. I tifosi fecero una petizione per chiedere che la scontasse nella gara successiva, perché volevano vederlo giocare” – conclude l’head coach di Sassari – “Io seguo questo tipo di filosofia. C’è chi preferiva affrontare il Napoli senza quel genio di Maradona, non io“.