Il commento post partita di coach Gianmarco Pozzecco e Toni Katic ai microfoni di DinamoTV

“Faccio i complimenti a Venezia, anche oggi hanno disputato una grande partita reagendo con forza dopo il nostro primo quarto. In più, devo essere onesto, c’è vero rispetto tra i giocatori ed è una cosa bella, c’è considerazione dell’avversario, ho visto arbitraggi di grande livello e per il momento ho finito i complimenti. L’unica sensazione negativa è il dispiacere di non aver giocato davanti al pubblico, spendo due parole su Kruslin che oggi non doveva giocare ma si è reso disponibile solo per amore di questo gruppo e questa squadra. Ci sono poi due persone che non hanno potuto vivere per come meritano tutto questo che stiamo vivendo, parlo di Jack Devecchi e Vasa Pusica, mi son rotto il ginocchio negli anni ’90 e ho passato una stagione intera a guardare i miei compagni in campo, so che c’è sofferenza e son consapevole che entrambi meriterebbero di giocare questi playoff. È stata una partita complicata per noi, siamo partiti bene e pensavamo di aver messo la partita sui binari giusti poi abbiamo deragliato, i ragazzi si sono innervositi ma siamo stati bravi a non enfatizzare gli errori, poi hanno ritrovato la serenità concedendo pochissimo nell’ultima frazione. Stiamo difendendo meglio perché crediamo un po’ di più in quel che facciamo, veder poi giocare così Toni Katic è per me una soddisfazione enorme, oggi è stato straordinario. Abbiamo secondo me assemblato gli elementi giusti, Bendzius è stato pazzesco, Spissu è un giocatore da NBA così come lo è Tonut e poi Miro Bilan è immarcabile. Nel mondo dello sport noi siamo estremamente condizionati dai risultati, è giusto che sia così, i tifosi son venuti fuori ad accoglierci e sono stati straordinari, dopodomani una delle due squadre uscirà, i valori sono simili, succederà qualcosa di ingiusto a seconda di chi non andrà avanti ma nessuno uscirà sconfitto dalla gara5”.

Chiude la conferenza stampa Toni Katic: “Chiaramente penso di non aver fatto la differenza ma che sia merito di tutta la squadra, abbiamo giocato un primo quarto pazzesco e un terribile secondo quarto, siamo stati bravi rimanendo uniti e continuando a far canestro, se c’è una qualità di questo gruppo è che non molliamo mai. E poi voglio ringraziare i tifosi per l’accoglienza e il supporto, non avevo mai vissuto niente di simile nella mia carriera e l’unico rimpianto è quello di non aver potuto giocare con il palazzetto pieno”.

Fonte: ufficio stampa Dinamo Banco di Sardegna