La Federazione Italiana Pallacanestro ha stanziato circa 4 milioni di euro, a seguito della cancellazione di gran parte delle attività stagionali, che serviranno a sostenere la partecipazione delle società maschili e femminili all’attività sportiva della stagione 2020-2021.
Il patron gialloblù Nello Longobardi non è affatto convinto che tale misura economica possa riuscire a soddisfare le necessità di tutte le società dello Stivale: «La quota stanziata non è affatto soddisfacente. Piuttosto che guardare alla prossima stagione bisognerebbe attenzionare quella recentemente conclusa d’ufficio, le cui ripercussioni economiche potrebbero portare alla scomparsa di numerosi club, carenti di quelle risorse necessarie ed indispensabili per poter programmare l’immediato futuro. Inoltre, la F.I.P., per via dell’interruzione di tutte le attività, non ha effettuato esborsi importanti, in virtù della mancata partecipazione della Nazionale Italiana agli Europei e ad altre competizioni, per cui dovrebbero essere più copiose le risorse economiche a cui poter attingere per venire incontro alle esigenze delle tante società affiliate».
La Givova Scafati è in piena attività per chiudere la stagione 2019/2020 ed iniziare a programmare il futuro. Il numero uno scafatese fa il punto della situazione: «Grazie all’ottimo lavoro svolto dal general manager Gino Guastaferro, siamo riusciti a trovare una intesa con quasi
tutti i nostri tesserati (staff tecnico ed atleti) che, tra l’altro, entro la fine del mese riceveranno anche le spettanze concordate; mancano all’appello solo Ion Lupusor e Sergio Luise, con cui sono pendenti ancora trattative. Stiamo poi già lavorando al futuro: ripartiremo da tre atleti, con cui abbiamo rinegoziato il contratto per la prossima stagione, ovvero Markovic, Portannese e Rossato. Inoltre, siamo in trattativa avanzata per la rinegoziazione dei rispettivi contratti anche con Contento e Lupusor. Infine, voglio precisare che il nostro club il 31 dicembre 2019 aveva già saldato tutte le commissioni degli agenti dei giocatori; pertanto, laddove gli stessi intendessero eventualmente fare sconti ad altri club che, a differenza nostra, non hanno ancora pagato tali spettanze, ci vedremo costretti a richiedere loro l’emissione di note di credito, perché apparirebbe assurdo oltre che inaccettabile essere penalizzati dalla circostanza di avere onorato tempestivamente e per intero il pagamento di tali importi».
Fonte: ufficio stampa Basket Scafati 1969