SCAFATI – Nome Daniele, cognome Cinciarini. Segni particolari: capacità di regalare la felicità alla sua squadra con un’ampia quantità di punti che, se non costituisce un record, lo accarezza molto da vicino. La vittoria dell’Orasi Ravenna al “PalaMangano” contro la quotata Givova Scafati, reduce da ben cinque vittorie di fila e pur autrice di una prestazione all’altezza della classifica che occupa, porta soprattutto il suo nome. Menzione di merito anche per l’altro protagonista d’alta quota, ovvero lo sloveno Rebec. Ai campani non è bastata l’ottima vena realizzativa del tandem americano Thomas- Jackson.
PRIMO QUARTO – Ravenna ruggisce subito con Rebec, Scafati replica subito con una tripla di Jackson. Givens rimette la freccia di sorpasso ospite con un micidiale 4-0 ch sospinge Ravenna sul più tre al terzo minuto. Oxilia si prende il suo angolo di gloria con un gioco da tre e amplia ulteriormente il fossato a favore dei ravennati, il solito Jackson, unico dei suoi a farsi registrare a referto nei minuti di avvio come cecchino, riavvicina i padroni di casa: 5-9. Chiumenti ingaggia un bel pick and roll con Oxilia e alza ulteriormente in quota gli ospiti. Scafati sorpresa dall’arrembante avvio di una Ravenna stufa di dover riempire la casellina delle sconfitte e decisamente indisponibile a metterci la quarta tacca di fila. Thomas fallisce la replica scafatese trovando il ferro, Oxilia dimostra di essere in vena straordinaria e ne infila un’altra completando poi il gioco da tre grazie a un libero e proiettando Ravenna sul 14-5 in vantaggio massimo.Jackson prova a tenere Scafati a contatto con due tiri liberi su due e continua a essere in solitudine a muovere il tabellino dei padroni di casa.. Anche Maspero, però, dimostra una discreta precisone dalla linea della carità e ne mette uno su due. Scafati ricolpisce con Jackson tenendosi in scia ma un tiro libero di Maspero tiene Ravenna in altitudine a più sette: 16-9. Thomas riporta Scafati alla reazione facendo finalmente compagnia a Jackson nel referto scafatese dopo avere avuto la meglio su Chiumenti. Benvenuti si prende due liberi per i campani per un fallo subito da Maspero e scuote il secchiello una volta su due. Simioni manca l’allungo ravennate dopo un buon pick and roll con Rebec e una tripla di Thomas porta i campani a strettissimo contatto ovvero a meno uno: 17-16. E’ sempre lui, con due tiri liberi, a condurre Scafati al primo scavalco della gara sul 17-16 a due minuti dal termine del primo quarto. Benvenuti fallisce il terzo tempo che avrebbe potuto significare l’allungo, Rebec su opposto fronte pesca Maspero che sforna una tripla rispedendo Ravenna avanti. Scafati rialza di nuovo la voce con una tripla di Rossato e conferma che la partita non ha un dominus assoluto. Una tripla di Cinciarini rimette Ravenna avanti, Thomas ne mette due su due dalla lunetta e stabilisce la parità: 22-22. Rebec si intende bene con Cinciarini, quest’ultimo serve e il primo castiga Scafati da sottocanestro completando poi con un tiro libero il gioco da tre che manda Ravenna in vantaggio dopo i primi dieci minuti per 25-22.
SECONDO QUARTO – Ravenna cala subito una tripla per il 22-28.Un’altra tripla ma su sponda Scafati di Musso riporta i padroni di casa sotto: 25-28. Nuovo sussulto ravennate con un Cinciarini che dimostra sempre di più di essere in forma smagliante ma Jackson, servito da Musso, risponde subito con una tripla. Ancora Cinciarini risospinge Ravenna a più quattro, Denegri la porta a più sei: 28-34 a metà quarto. Dincic riavvicina Scafati e due tiri liberi di Thomas sanciscono due sole incollature di ritardo della squadra di coach Alessandro Finelli. Ravenna riallunga ma due tiri liberi di Thomas riportano Scafati a meno due. Ravenna vola con una tripla dell’ispirato Rebec e Rossato, dalla parte opposta, non sa controbilanciare con la stessa moneta. Cinciarini proietta gli ospiti a più sette con due tiri liberi, Rossato stavolta replica con una tripla. Venuto rompe il ghiaccio del suo score realizzativo con un tiro da tre sfruttando un malinteso tra Jackson e Thomas, Givens allarga il fossato fino al più nove: 37-46. Fine delle trasmissioni? No, perchè una tripla di Venuto manda Ravenna all’intervallo lungo sul più dodici: 37-49.
TERZO QUARTO – Rebec punge con una tripla, Sergio intona il controcanto regalandone a se stesso e ai suoi due. Scafati è così a meno undici e da segno di voler ancora dire la sua. Thomas ne imbuca due su tre dalla lunetta e Palumbo rifinisce. Musso e Thomas ribadiscono il concetto che Scafati non ha affatto alzato bandiera bianca portandola a una sola incollatura di ritardo. Cincarini rialza Ravenna in quota ma vi è una nuova risposta di Palumbo e a dieci minuti dal termine delle ostilità gli emiliani sono avanti per 64-63.
ULTIMO QUARTO – Assolo Scafati con la premiata ditta Musso – Jackson che firmano il sorpasso dei loro, Denegri però tiene Ravenna in corsa con due triple di fila e Cinciarini allarga il fossato sul più quattro ospite- Rebec si trova con un antisportivo sulle spalle al 5′ e deve abbandonare la compagnia, Rossato sancisce il pareggio dalla lunetta. La partita volge alla massima incertezza a pochi minuti dal termine. Due triple di Cinciarini rialzano in orbita Ravenna, Jakcson porta Scafati a un altro riavvicinamento. Lo stesso Cinciarini si conferma in buona vena e completa un gioco da tre allungando sul più quattro ospite. Palumbo risponde e Thomas pareggia a meno di un minuto dal termine. Cinciarini castiga di nuovo, Thomas risponde con due liberi, nuova fiammata dell’asso ravennate e Finelli chiama i suoi in unità fiutando il pericolo di vedere interrompersi la serie utile. L’antifona è capita a meraviglia da Thomas che piazza una tripla, Cinciarini ci mette però i titoli di coda a favore di Ravenna con un’ennesima tripla e la squadra di coach Massimo Cancellieri manda al tappeto i padroni di casa con il punteggio di 91-88.
TABELLINO
GIVOVA SCAFATI: Thomas 27, Jackson 23, Palumbo 13. Rossato 10, Sergio 7, Musso 5, Dincic 2, Benvenuti 1, Cucci, Grimaldi, Sabatino. Coach: Alessandro Finelli.
Tiri liberi: 32 su 39, rimbalzi 34 (Thomas 10), assist 20 (Musso 6).
ORASI RAVENNA: Cinciarini 40, Rebec 16, Oxilia 9, Denegri 8, Givens 6, Venuto 6, Maspero 4, Chiumenti 2, Simioni, Vavoli, Guidi, Buscaroli. Coach: Massimo Cancellieri.
Tiri liberi: 13 su 15, rimbalzi 31 (Oxilia 7), assist 17 (Rebec 6).
ARBITRI
Angelo Caforio di Brindisi, Christian Mottola di Taranto e Valerio Salustri di Roma
Cristiano Comelli