VANOLI CREMONA-DE LONGHI TREVISO 85-86
Parziali 13-22, 38-48, 60-70
VANOLI CREMONA: Poeta 9, Mian 2, Lee 9, TJ Williams 15, J Williams 10, Hommes 9, Barford 33. Donda, Trunic, Zacchigna n.e. All. Galbiati
DE LONGHI TREVISO: Russell 15, Logan 3, Vildera 2, Bartoli n.e., Imbrò 18, Piccin n.e., Chillo 16, Mekowulu 15, Akele 8, Lockett 2, Sokolowski 15. All. Menetti
La De Longhi Treviso prosegue positivamente il suo cammino verso i play-off scudetto. A Cremona ha battuto la Vanoli 86-85. I padroni di casa, reduci da una difficile settimana di allenamenti con assenze per Covid, hanno dovuto fare a meno di Cournooh in isolamento in quanto ancora sotto attacco virus. Poeta e compagni hanno messo sul parquet impegno e determinazione soprattutto dall’intervallo in poi ma non sono bastati ad avere la meglio sugli ospiti. Cremona al 37’ sul 81-80 ha avuto tra le mani il pallone del distacco decisivo ma non ha concretizzato. A fil di sirena è stato l’ex Akele con un tap-in su errore di Sokolowski a dare la vittoria ai suoi. Vero che i locali sono stati condannati alla sconfitta all’ultimo tiro in circostanza fortunosa, ma è altrettanto vero che con Mian e Hommes ben al di sotto del loro standard e con Poeta out nell’ultimo quarto, il successo sarebbe stato miracoloso. Da applaudire il recupero del team di coach Galdiati da meno 23 punti del 17’ sino al meno uno. Ottimo Barford autore oltre di 33 punti con 6 su 11 da 2, 6 su 12 da 3, 3 su 3 nei tiri liberi e 7 rimbalzi. Per la Vanoli 47 rimbalzi complessivi contro i 37 dei veneti. 7 su 28 da 3 punti per Lee e compagni.
Primo Quarto: Mian sbaglia da tre punti contrariamente a Treviso che, molto più reattiva, con Sokolowski si avvantaggia 10-3. Mekowulu fa la differenza sotto canestro . Coach Galbiati inserisce il duo Poeta Lee e la mossa è efficace. Cremona recupera 13-17 poi lascia ancora scappare i trevigiani 13-22 al 10′. Vanoli va al tiro veloce ma continua a sbagliare dalla lunghissima distanza, viceversa la De Longhi centra con continuità il canestro da 3 punti (7 su 13 rispetto al 1 su 13 dei lombardi. Questi accusano un passivo di 23 punti al 17’, che sembra portare al baratro, invece sul finale della frazione trovano un inaspettato parziale di 11-0 con assoluto protagonista Barford e 38-48 all’intervallo.
Non cambia la distanza tra le due contendenti che tra palle perse, errori al tiro dalla lunga e media distanza fissano il punteggio al 30’ 60-70.
Poeta è costretto ad uscire per infortunio al polpaccio destro e Barford porta i suoi alla parità. Treviso risponde con capitan Imbrò. Mian commette il quinto fallo. Cremona lotta con i denti e resiste 81-80 poi altalena al comando delle due squadre, ma sono gli uomini di coach Menetti alla fine ad esultare.
Marco Ravara