A seguito di notizie e dichiarazioni fuorvianti riportate da alcune testate giornalistiche, Lega Nazionale Pallacanestro, senza negare ad alcuno il diritto di opinione ma con l’unico obiettivo di riportare i fatti al centro dell’informazione, rende noto quanto segue.

1) In riferimento a quanto pubblicato in data 17 aprile 2020 dal Resto del Carlino, edizione Forlì, secondo cui “…la Lega Nazionale Pallacanestro sia arrivata a sottoporre alla FIP una rosa di Società che potrebbero ambire alla serie A in caso di defaillance nella massima serie”;

2) In riferimento alle dichiarazioni rilasciate dal presidente dei Roseto Sharks, Sig. Antonio Norante, in data 17 aprile nel corso della trasmissione televisiva “J Live” e segnatamente alla frase “…ho sentito anche che c’è la proposta della Lega che lo fa autonomamente da 2-3 personaggi senza ascoltare nessuno…”;

Lega Nazionale Pallacanestro precisa di non aver mai sottoposto alla FIP alcuna rosa di Società che potrebbero ambire alla Serie A. Tale lista non è mai stata redatta ed inoltrata ad alcuno. Tantomeno richiesta. Tra l’altro in un momento in cui tutti i parametri di iscrizione ai prossimi campionati verosimilmente saranno sottoposti a revisione.

Compresi quelli che LBA deciderà per la Serie A, campionato che organizza e gestisce in modo diretto. E sarà eventualmente LBA a renderli noti, nell’ambito della sua autonomia operativa e di cui LNP ha totale rispetto, dovessero aprirsi eventuali possibilità di ripescaggio.

L’unica certezza che LNP può indicare in questo momento è l’orientamento, in accordo con la FIP che li organizza, di ripartire da campionati con partecipazione delle Società in grado di ottemperare in toto ai requisiti economici dettati dai parametri e degli accordi stipulati tra le parti. A massima tutela dei tesserati, del movimento e di tutti gli appassionati.

Nella complessa contingenza, LNP ha lavorato per supportare i Club associati, ma questo va fatto nell’ambito di norme, ruoli e tempi che vanno rispettati. LNP opera secondo le indicazioni di un Consiglio Direttivo eletto e rappresentativo delle Associate, accettando sempre il contributo di tutte le Società.

Ed ha sempre riportato alla FIP le richieste pervenute della maggioranza dei Club, come è suo compito istituzionale. Modificandole nel momento in cui l’orientamento della maggioranza delle Società è mutato, nel tempo, complice l’aggravarsi dell’emergenza COVID-19.

Certamente un’attività decisionale che non tenga rispetto di tempistiche dettate dalle Autorità competenti, ed anche superiori a quelle dello Sport, o di una minoranza rispetto alle 91 Società rappresentate non rientra nelle logiche operative e democratiche di LNP. Come di qualunque altra Associazione.