Nel secondo atto della finale per la promozione in Serie B, la Talos Tecno Switch Ruvo sbanca il PalaPinto di Mola, sede delle gare “interne” dell’Action Now! Monopoli. Splendida la cornice di pubblico dell’impianto molese, gremito da tifosi delle due squadre, con una rappresentanza monopolitana davvero di grande rilievo ed arricchita dalla lodevole presenza delle massime autorità cittadine.

Alla fine ha prevalso la squadra ospite di coach Patella, che ha avuto l’indiscutibile merito di rialzarsi prontamente dopo la brutta sconfitta patìta in gara #1. Ottima la prestazione di squadra dei ruvesi, che hanno avuto in Laquintana (34) e nel lituano Bagdonavicious (22) i due consueti trascinatori in fase offensiva, mentre i loro compagni non si sono risparmiati nel contenere l’attacco dei biancazzurri monopolitani e nell’assicurare una netta prevalenza a rimbalzo (con un eloquente 40 – 24 finale e ben 15 rimbalzi offensivi). Il break decisivo nella terza frazione (10 – 25 il parziale), quando la partita ha preso decisamente una direzione anche in conseguenza dell’evidente nervosismo di Paparella e compagni, in verità irretiti anche da un arbitraggio che ha lasciato l’amaro in bocca al team di casa ed indispettito non poco i suoi sempre disciplinati tifosi. Due falli tecnici e ben tre antisportivi (con la conseguente espulsione di Rollo) il triste bottino portato a casa dall’Action Now! nella circostanza, un record negativo del quale, considerata l’importanza della posta in gioco (complice la formula di questa finale), davvero non si sentiva la mancanza. Dopo gara #1 era del tutto prevedibile che la Talos Ruvo avrebbe alzato al massimo il volume della sua difesa, spesso allungata su tutto il campo. Una scelta estrema che ha pagato per la squadra ospite, anche in virtù del fatto che la valutazione dei contatti da parte della coppia arbitrale alla fine ha sanzionato in modo maggiore i monopolitani (29 – 24 lo score finale dei falli) e che la tutela dei giocatori più tecnici delle due formazioni non è apparsa equanime. Tuttavia, malgrado queste evidenze numeriche, sarebbe riduttivo per l’Action Now! rifugiarsi in un comodo alibi: occorrerà quindi, viceversa, analizzare in modo rapido ma profondo i motivi tecnici e psicologici di questa battuta di arresto, se si vorrà riprendere il controllo di questa lunga serie di finale.

Nell’ultimo periodo Monopoli provava a rifarsi sotto grazie alla prova commovente per impegno e qualità del capitano Mauro Torresi (38), ma il talento purissimo del monopolitano Vanni Laquintana provvedeva a mantenere per i ruvesi un margine di sicurezza, in seguito ben amministrato.

La serie si sposta ora a Ruvo per gara #3 e gara #4, la prima in programma domenica alle ore 20 al PalaColombo.

GARA #2 FINALE PLAYOFFS

ACTION NOW! MONOPOLI – TECNO SWITCH RUVO 74 – 89

(1° Q: 15 – 19; 2° Q: 39 – 43; 3° Q: 49 – 68)

ACTION NOW! MONOPOLI: TORRESI 38, PAPARELLA 4, BOSNJAK 12, ROLLO 5, ZARIC 2, CALISI 6, ANNESE 4, FORMICA 3, BARNABA. N.E.: BRUNI. COACH AMBRICO, ASS.COACH LOVECCHIO

TECNO SWITCH RUVO: BAGDONAVICIOUS 22, DI SALVIA 5, JOVIC 7, LAQUINTANA 34, MARCHETTI 6, GENTILI 4, DE LEO 4, IPPEDICO 2, LUZZA 5, MASCOLI. COACH: PATELLA

Arbitri: Lenoci e Mitrugno