Manerbio fa’ la più bella partita dell’anno, intensa, dura e con grande voglia di combattere. La squadra, nonostante le precarie condizioni di Nyonse e Guzzoni, parte forte anche se Asola nel primo quarto ha avuto delle percentuali oltre l’arco dei 3 punti che sono sicuramente un lusso per la categoria. Manerbio dal canto suo non ha mollato e punto su punto ha ribattuto ogni tentativo di prova di fuga. Nel secondo quarto gli ospiti provano a scappare colpendo ancora dall’arco, scavando un solco di 10 punti. Coach Marchetti con un timeout sistema la squadra in campo, consentendo ai suoi di rientrare in partita sul -3 (46-49).
Dopo l’intervallo l’equilibrio la fa da padrone, e se per la squadra di Asola De Guzman smista assist e colpisce dalla distanza, per Manerbio Dolzan indica ai compagni la strada per provarci fino in fondo. Si arriva cosi alle battute finali dove Asola riesce grazie a qualche errore dei padroni di casa a mantenere la distanza di sicurezza, riuscendo a vincere. Se per per Asola ci saranno i playoff con un’ottima griglia di partenza, per Manerbio si prospettano i playout e l’obbligo di vincere il più possibile per arrivarci con il miglior posizionamento che la matematica consente. A fine partita coach Marchetti ha dichiarato di essere fiducioso perché la sua squadra c’è ed è viva, offrendo un’ottima prestazione contro una delle prime della classe. Solo un po’ di stanchezza e qualche acciacco di troppo secondo il coach, non hanno consentito di agguantare la vittoria.
BASKET MANERBIO – ASOLA LYONS DEL CHIESE 87 – 91
ENRICO MILUZZI