Raggiunto telefonicamente dalla redazione di TuttoBasket, l’allenatore dello Sporting Club Torre del Greco Esposito, ha raccontato il momento dei suoi dopo le prime due vittorie che hanno lanciato la formazione napoletana in testa alla classifica, ma soprattutto ha spiegato come la squadra sta preparando il big match di domenica contro Roccarainola.
– Salve coach Esposito, vi godete al momento il primo posto nel girone nonostante soltanto due partite giocate, come sta la squadra? A che consapevolezze siete arrivati dopo 2 mesi insieme?
“La squadra sta molto bene, si allena con impegno, ma il campionato è lungo. Siamo consapevoli di essere un buon gruppo, i ragazzi sono splendidi mi seguono con abnegazione ma la strada per diventare una vera squadra è davvero ancora lunga. Era fondamentale cominciare bene per dare fiducia a tutto l’ambiente.
– Le due vittorie contro Portici e Scafati sono arrivate con due scarti totalmente diversi. Cosa è cambiato tra le 2 partite oltre l’avversario?
Con Scafati abbiamo preparato la gara molto più tranquillamente, i ragazzi mi hanno seguito tutta la settimana e hanno riproposto in campo ciò che io ho chiesto. Con Pozzuoli sono dell’idea che la prima partita è sempre una storia a sè, per tutto il carico emotivo che l’esordio si porta dietro. Le due vittorie sono state decisive, ci hanno dato la spinta per continuare a fare bene.
– Prossima sfida contro Roccarainola che viene da una larga vittoria in casa. State preparando qualcosa per la gara interna di domenica?
Roccarainola è una squadra forte, quadrata, ben allenata che ha ottimi elementi e una dirigenza che sa di pallacanestro. Rocca ha vinto e giocato bene nell’ultimo impegno, ma noi siamo pronti come ogni domenica. Dovremo limitare le loro bocche da fuoco e mettere qualche sassolino nei loro ingranaggi offensivi per cercare di limitarli. Sarà una grande gara e un bel match da vedere.
– Nessuno come lei coach conosce la sua squadra: dove può arrivare e quali sono gli obiettivi suoi e del suo roster?
L’obiettivo mio e della società è di portare la città di Torre del Greco dove merita, su altri palcoscenici che le competono. Vogliamo riportare gente al palazzetto la domenica, sul nostro campo che ci è stato restituito dopo oltre un anno, una situazione che ci ha comunque penalizzato nello scorso campionato. I miei ragazzi sanno che dobbiamo migliorare singolarmente e di squadra impegnandoci quotidianamente sul parquet. Il campo ed il tempo ci diranno chi siamo.