Dopo il primo stop in campionato della scorsa settimana a Cremona, riparte la marcia della capolista Virtus Bologna. In uno dei due anticipi della 13° Giornata, la compagine di coach Djordjevic ha battuto 99-87 alla Virtus Segafredo Arena l’Happy Casa Brindisi di coach Vitucci, in quello che, classifica alla mano, era il big match di questo turno.

Queste le parole del coach serbo a fine partita: “Una partita dal punteggio altissimo, contro una grande squadra come Brindisi, guidata da Vitucci che per me é un grande allenatore. Siamo comunque riusciti a fermare la loro devastante transizione, fatta di grande fisicità e ottimi ball handlers. Al momento penso siano i migliori in Italia. Attaccano immediatamente, senza aspettare, anche dopo un libero sbagliato“.

Sul +20 probabilmente avevamo meno attenzione ai dettagli. Infatti in quel momento è arrivato il break di Brindisi” – aggiunge Djordjevic – “L’ambiente stasera è stato fantastico e il pubblico ci ha dato una grandissima spinta; sono molto contento del legame che si sta costruendo fra squadra e tifosi. Mi piacciono tanto i miei ragazzi; cerco di dare la mia parte positiva, la mia fiducia per farli crescere tutti, anche con critiche e rimproveri, sempre costruttivi. Stiamo capendo la nostra forza è non dobbiamo certo mollare adesso. A loro piace più la fase offensiva; ma come dico sempre, è con la difesa che si vincono le partite“.

Stasera (ieri ndr) l’extra-pass ci ha dato un qualcosa in più. Questa ormai è la pallacanestro che mi piace esigere dai giocatori e penso che loro nel farlo trovino piacere. Qualche azione nel secondo tempo non siamo riusciti a chiuderla e sarebbe stato molto bello per il pubblico, anche se abbiamo sempre giocato rispettando gli avversari” – conclude – “Cremona è ormai lontana una settimana. Ci possono essere aspetti come i rimbalzi offensivi di quella sera che non sempre sono andati bene, ma noi soprattutto in casa dobbiamo cercare canestri più facili“.