L’Olimpia gioca una gara divertente contro una Trento atletica e a tratti in serata di grazia nel tiro da fuori, vincendo 93-72. Coach Ettore Messina tiene ancora fuori per turnover Kyle Hines e Sergio Rodriguez, poi utilizza 12 giocatori e concede grande spazio a tutti e tutti rispondono. Riccardo Moraschini gioca una partita di energia e precisione al tiro, ma anche Jerian Grant e Dinos Mitoglou crescono su ambedue i lati del campo con il passare dei minuti. Importante aver chiuso la partita in anticipo in una serata in cui gli avversari hanno segnato 14 triple /13 quelle di Milano), ma sono stati tenuti comunque a 72 punti. E’ la seconda vittoria consecutiva in campionato che chiude una settimana notevole.
IL PRIMO QUARTO – La partita si avvia subito su ritmi alti e tanto tiro da tre. I tiri da fuori dominano l’inizio di gara, ne mette tre Trento, risponde con altri tre Milano (due di Malcolm Delaney), raggranellando sei punti di margine, 15-9, dopo cinque minuti, anche se arriva presto anche il secondo fallo di Datome. Il vantaggio raggiunge i nove punti dopo un paio di iniziative di energia di Melli, ma Trento è ispiratissima al tiro (5/6 da tre nel primo quarto) e rientra a meno quattro. Alviti con una tripla rimette momentaneamente in ritmo l’Olimpia perché poi Bradford fa 2/3 dalla linea, Flaccadori arriva al ferro in entrata e il divario scende ancora. Dopo il time-out, segna due volte Paul Biligha, la prima a rimbalzo offensivo, la seconda convertendo sulla sirena un suggerimento di Jerian Grant per il 28-21.
IL SECONDO QUARTO – L’Olimpia continua a tenere Trento a percentuali molto basse da due punti (6/20 all’intervallo), ma non riesce ad allungare in modo netto perché dall’arco sei dei primi otto tiri avversari vanno a bersaglio. Cinque punti consecutivi di Ricky Moraschini permettono a Milano di conservare comunque otto punti di vantaggio a metà del periodo. Poi tocca a Shields accendersi, con due liberi e una tripla frontale che aprono 13 punti di differenza. Toto Forray con i suoi floater prova a tenere Trento in linea di galleggiamento, ma il ritorno in campo di Malcolm Delaney genera un ulteriore allungo. L’Olimpia chiude il tempo avanti 47-32.
IL TERZO QUARTO – Trento parte con grande aggressività, ancora costruendo il parziale con il tiro da tre. Segna 10 punti in poco più di due minuti, l’Olimpia risponde solo con un fade-away di Datome e il vantaggio viene dimezzato da 15 punti a sette obbligando Coach Messina al time-out. Al rientro, arrivano due schiacciate consecutive di Shields e Tarczewski. Poi Shields (sette punti in cinque minuti) e Delaney con un lungo jumper ripristinano 14 punti di differenza. Milano smarrisce un po’ di precisione al tiro e così consente a Trento di rimanere in qualche modo agganciata alla partita. E’ una tripla di Moraschini su uno scarico di Mitoglou a rimettere in ritmo l’Olimpia che chiude il periodo sul 66-51 ripristinando i 15 di margine.
IL QUARTO QUARTO – Jerian Grant è il protagonista del quarto periodo, con due tiri liberi e una bomba alimentando il massimo vantaggio di 21 punti. Anche Mitoglou segna un paio di canestri da fuori, ma Trento continua a giocare e a segnare soprattutto da tre, con Mezzanotte e Bradford. Ancora Grant da tre e Mitoglou con due lunghi jumper lanciano l’Olimpia verso un finale comodo, 93-72.
Comunicato a cura di Ufficio Stampa Olimpia Milano.