Due punti pesanti per dare una scossa alla classifica, tre quarti di pallacanestro di altissimo livello da cui ripartire con grande fiducia in vista del futuro. Quando la posta in palio è alta e preziosa, due sono le strade percorribili: lasciarsi intimorire, oppure sfoderare tutte le armi in proprio possesso per trasformare il desiderio in conquista. La Germani Brescia ha scelto la seconda opzione, regalandosi e regalando ai propri tifosi due punti fondamentali contro la Vanoli Cremona da mettere dritti sotto l’albero di Natale ma, soprattutto, nel proprio bagaglio per il proseguimento del cammino.

Il derby con la Vanoli Cremona, disputato nella festosa cornice del PalaLeonessa A2A, si tinge di biancoblu grazie all’86-73 maturato alla sirena finale. Un divario che poteva essere più ampio senza un ultimo quarto giocato dai padroni di casa decisamente sottotono, ma che nulla toglie alla vittoria nel classico natalizio con i corregionali, dominato sin dalla palla a due da una Germani pur orfana di Petrucelli ed Eboua causa Covid. Oltre il ‘solito’ Della Valle, autore di 23 punti, grande protagonista del match è uno sforzo corale apprezzabile e di rilievo, ricetta vincente per un successo da squadra.

La partenza bresciana è scoppiettante: dopo il primo quarto di gioco, la squadra di Alessandro Magro conduce il match sul +17, assoluta padrona della gara contro una Vanoli che appare particolarmente disorientata e claudicante. Lo scenario non muta nel secondo periodo, dove vanno in scena altri 10’ di superpotenza da parte di Brescia, che conclude il primo tempo con ben 26 lunghezze di vantaggio. Al rientro in campo, c’est la même chose: i biancoblu chiudono al 30’ sul +27, mantenendo il controllo della gara anche in un ultimo quarto un po’ tribolato, dove la squadra patisce qualche grattacapo causato da un parziale rientro del team cremonese e da un blocco in fase offensiva. Il finale premia i padroni di casa, che conquistano così un successo realmente essenziale.

Questo il commento di coach Alessandro Magro al termine dell’incontro: “Sapevamo dell’importanza di questa partita e avevamo bisogno di questi punti. Non è mai scontato vincere, Cremona pur nelle difficoltà ha combattuto tutte le partite giocate. Prendiamo questi due punti che ci devono dare fiducia: sono contento che l’approccio sia stato positivo contro una Cremona che ha cercato di mischiare le carte all’inizio facendo zona, mentre noi siamo stati bravi a muovere il pallone trovando buone soluzioni. Nel corso della partita la qualità del nostro gioco è calata, ma non credo ci sia da dare spazio all’insoddisfazione. Sono contento perché dopo diverse partite Gabriel si è sbloccato ed è stata una partita importante”.

Continuiamo a macinare – prosegue l’allenatore della Germani – perché il 27 ci aspetta una squadra che ci ha già battuto due volte. Ci tengo a fare gli auguri a tutti: è importante non dimenticarsi mai quanto siamo fortunati a fare questo lavoro. Le festività sono sempre molto particolari, di solito è un periodo in cui si sta con la famiglia e l’augurio è quello di tenere botta e non mollare: è fondamentale farlo e ne vale sempre la pena”.

GERMANI BRESCIA – VANOLI CREMONA 86-73 (31-14, 59-33, 78-51)

Germani Brescia: Gabriel 16 (2/3, 4/8), Moore 5 (2/3, 0/1), Mitrou-Long 8 (1/3, 2/7), Della Valle 23 (3/4, 4/9), Parrillo 3 (1/1 da tre), Cobbins 12 (6/6), Djiya ne, Burns 6 (2/3, 0/1), Laquintana 8 (1/1, 2/3), Rodella ne, Moss 5 (1/3 da tre). All: Magro

Vanoli Cremona: Agbamu ne, Dime 3 (1/5), Harris 11 (4/6, 1/6), Sanogo 4 (2/5, 0/1), Gallo 4 (1/2 da tre), Pecchia 14 (3/8, 2/5), Poeta 11 (5/8, 0/1), Vecchiola ne, Errica ne, Zacchigna, Tinkle 14 (3/5, 2/6), Cournooh 12 (3/8, 1/4). All: Galbiati

Arbitri: Baldini, Nicolini e Capotorto

Note: Tiri da due: Brescia 17/23 (74%), Cremona 21/45 (47%); Tiri da tre: Brescia 14/33 (42%), Cremona 7/26 (27%); Tiri liberi: Brescia 10/15 (67%), Cremona 10/16 (63%); Rimbalzi: Brescia 41 (RD 37, RO 4), Cremona 34 (RD 24, RO 10)

Comunicato, tabellini e dichiarazioni a cura di Ufficio Stampa Pallacanestro Brescia.