Carpegna Prosciutto Pesaro vs Virtus Segafredo Bologna: 77 – 96
(Q1 24 – 23; Q2 37 – 43; Q3 50 – 70)
Carpegna Prosciutto Pesaro: Mejeris 9, Moretti 15, Tambone, Stazzonelli 2, Lamb 6, Dia ne, Zanotti 6, Demetrio 6, Delfino , Jones .
Coach: Banchi
Virtus Segafredo Bologna: Tessitori, Mannion 18, Belinelli 8, Pajola 2, Alibegovic 2, Hervey 5, Jaiteh 11, Shengelia 12, Hackett 13, Sampson 11, Weems 2, Teodosic 12.
Coach: Scariolo
Arbitri: LO GUZZO C. – BARTOLI M. – NOCE S.
La 27^ giornata del Campionato di Serie A vede la Virtus Segafredo Bologna di scena a Pesaro impegnata in trasferta contro la squadra di Coach Banchi, out Cordinier, rientra capitan Belinelli assente dalla sfida del 9 marzo con Venezia in EuroCup. Due triple di Teodosic aprono la gara, Pesaro litiga subito con il ferro ma Delfino e Moretti piazzano il contro-break e si riportano in vantaggio (10-8), partita da subito vibrante, la Vitrifrigo Arena è calda e la gara si scalda subito, la VL prova a scappare ma Teodosic a suon di triple riporta la Segafredo a -1 (19-18). La squadra marchigiana prova nuovamente a scappare mettendo ora 5 lunghezze di distanza a meno di 1′ dalla fine primo quarto (23-18), Sampson lotta sotto i tabelloni e segna, Hervey trova la tripla del momentaneo pareggio, Jones fa 1/2 ai liberi e i primi 10′ di gioco si chiudono sul punteggio di 24 a 23.
Altra partenza lanciata della Segafredo che difende bene e davanti fa girare con il contagiri la palla mettendo in difficoltà la difesa marchigiana, 2/2 di Pajola ai liberi, giocata di Sampson per Mannion che ricambia il favore e serve l’assist per il lungo statunitense, Mannion incontenibile e Jaith lotta come un leone sotto le plance, Segafredo che tocca il +13 a meno di 5′ dalla seconda sirena (24-37). La Carpegna prova a reagire ma la fisicità e l’energia delle V Nere è difficilmente contrastabile soprattutto in difesa, ma la reazione marchigiana non si fa attendere, Pesaro piazza il break e trascinata da Delfino negli ultimi minuti del primo tempo torna a -7 (35-42). Moretti penetra nel pitturato e segna l’ultimo canestro del primo tempo, seconda sirena che arriva sul punteggio di 37 a 43.
Inizio di terzo quarto arrembante della Virtus Segafredo Bologna, Shengelia ed Hackett si rendono protagonisti con triple e giocate che trascinano i loro compagni di squadra, solita difesa che concede poco o nulla dal campo e +17 di vantaggio (40-57) dopo 4′ dalla ripresa del gioco, la fisicità bianconera su entrambi i lati del campo non permette alla Carpegna di rientrare in partita e la Segafredo può toccare il +20 con Jaiteh a meno di 4′ dalla terza sirena (44-64). I rimbalzi sono tutti presa dei giocatori virtussini, i padroni di casa provano ora a sfruttare le soluzioni dall’arco ma con poca fortuna, Mannion e Belinelli tengono a debita a distanza di sicurezza gli avversari e dopo 30′ di gioco il punteggio recita 50 a 70.
Pesaro ora prova il tutto per tutto pur di rientrare in gara ed accendere i quasi 7.000 spettatori della Vitrifrigo Arena, 8 a 0 di break iniziale che permette ai padroni di casa di tornare a -12 (58-70), ancora una volta Mannion è incontenibile, con triple e prenetrazioni tengono con il fiato sospeso la difesa avversaria che ora non riesce a fermarlo, Sampson schiaccia di forza e la Virtus si riporta sul +21 a meno di 5′ dall’ultima sirena (60-81). Ultimi minuti di gioco che scorrono senza particolari sussulti, Belinelli segna, Mannion pure e la Virtus conquista così la sua 13^ vittoria in campionato. Alla Vitrifrigo Arena la Segafredo trionfia con il punteggio di 77-96.
Comunicato e tabellini a cura di Ufficio Stampa Virtus Segafredo Bologna.