Sono 52 i precedenti tra queste due squadre ma comprendendo la Coppa Italia e la Supercoppa. Il bilancio è 33-19 a favore dell’Olimpia. Contando solo il campionato il totale è fatto di 43 gare e il bilancio è 27-16 a favore dell’Olimpia. Da quando, nel 2010, è arrivata in Serie A, le sfide sono state 48, con 29-19 di record sempre favorevole all’Olimpia. Stiamo parlando comunque di un confronto che in media si è vista oltre quattro volte a stagione. Altri numeri: l’Olimpia è 14-6 a Sassari e 13-10 a Milano contro la Dinamo. Paradossalmente, è sempre stato un confronto favorevole alla squadra ospite. Contando solo i playoff, il bilancio è in parità, 10-10 nelle singole gare, 2-2 nelle quattro serie giocate fino ad oggi.

La prima serie risale al 2011, quando Milano perse Gara 1 con Sassari allenata da Meo Sacchetti e guidata sul campo da Travis Diener. L’Olimpia spazzò via le tre gare successive e guadagnò l’accesso alla semifinale 3-1. Il coach di Milano era Dan Peterson che a metà stagione aveva preso il posto proprio di Piero Bucchi, che oggi allena la Dinamo. Nella decisiva Gara 4 segnò 18 punti David Hawkins, che era la stella della squadra insieme a Lynn Greer. Nel 2014, per la prima volta le due squadre si affrontarono in semifinale. Fu un’altra serie rocambolesca, perché l’Olimpia si trasferì a Sassari sull’1-1, vinse due volte in Sardegna ma fallì ancora il match-point in Gara 5 condannandosi a tornare a Sassari dove invece giocò la miglior partita della serie imponendosi 95-76 (24 punti di Keith Langford) e chiudendo la semifinale sul 4-2 (allora era al meglio delle sette partite, quest’anno si gioca al meglio delle cinque). L’Olimpia avrebbe poi vinto lo scudetto.

Altrettanto rocambolesca fu la serie vinta da Sassari nel 2015. La Dinamo vinse subito Gara 1 al Mediolanum Forum e si portò sul 3-1 dopo le due partite disputate in Sardegna dove fu espulso e poi squalificato per le seguenti due partite Daniel Hackett. L’Olimpia restò viva in Gara 5 e ancora giocò la miglior partita della serie in Gara 6 (74-67, 21 di Alessandro Gentile, 18 a testa di Samardo Samuels e MarShon Brooks) senza Hackett riportando tutti a Milano per la settima e decisiva partita. In quella gara successe di tutto, ma in sostanza un rimbalzo d’attacco di Rakim Sanders – che poi avrebbe vinto lo scudetto successivo con l’Olimpia da MVP – portò la Dinamo al supplementare dove vinse. Sassari ha poi vinto anche la semifinale del 2019 quando aveva Gianmarco Pozzecco in panchina, conquistando la finale che poi avrebbe perso contro Venezia.

Milano e Sassari si sono incontrate come detto anche nella finale di Supercoppa 2014 in Sardegna vinta dalla Dinamo; nella finale di Coppa Italia 2015 a Desio sempre vinta dalla Dinamo, nella finale di Coppa Italia del 2017 a Rimini vinta dall’Olimpia (84-74, 25 punti di Ricky Hickman, 15 di Rakim Sanders) che nel mese di febbraio ha vinto il quarto di finale di Coppa Italia a Pesaro proprio contro la Dinamo, 88-68.

Comunicato a cura di Ufficio Stampa Olimpia Milano.