Nell’unico anticipo della 12° Giornata del campionato 2021/22 di Serie A, il Derthona Basket si è assicurato la quarta vittoria consecutiva in casa, battendo 77-65 la Reyer Venezia. Un successo che proietta i piemontesi a quota 12, momentaneamente alla pari con Trieste, Treviso e Brindisi, e staccando proprio i Lagunari, che invece rimangono a quota 10, per ora con Reggio Emilia.
Queste le parole nel post partita di coach Marco Ramondino: “È stata una partita molto buona per noi tolte alcune sbavature nella prima parte della partita, che comunque non ci hanno impedito di avere buon ritmo e presenza. Limitare gli errori non forzati ci permette di trovare continuità. I nostri ragazzi sono eccellenti per altruismo, c’è la volontà di cercarsi e trovare soluzione migliore: voglio ringraziarli per la grande dedizione che stanno mettendo, perché gli ultimi due mesi sono stati complicati per noi per alcuni acciacchi che rendono le giornate non lineari e gli allenamenti non facili.
Questo incontro è stato di buona qualità sui due lati del campo. La squadra oggi ha fatto tutto quello che doveva, per tutta la partita è stata molto presente facendo le cose giuste: avere tolto questa sbavatura ci ha permesso di trarre il massimo dalla partita che stavamo facendo. Avere segnato 19 canestri da due in una partita a punteggio basso, per un roster che basa molto sul tiro da tre punti, è stato importante. In difesa c’è stato un grande sforzo sia degli esterni nel contenere i loro 1 vs 1, sia dei lunghi, perché Austin Daye non ha avuto tante visuali aperte dopo avere allargato il campo“.
Queste, invece, le riflessioni di coach Walter De Raffaele: “Credo che Derthona abbia assolutamente meritato questa vittoria, ha giocato una partita molto attenta per quaranta minuti, molto fisica. E noi abbiamo subito oltremodo la fisicità, perdendo la lucidità in attacco, al di là del discorso assenze, che credo che non regga, perché alla fine è un roster costruito per sopperire anche a questo, al di là di Tonut, che ha avuto un problema prima della partita, e De Nicolao che non era al meglio, ma questo non cambia la sostanza.
Credo che la differenza sia stata sostanzialmente nell’aver subito negli uno contro uno, indipendentemente dalle caratteristiche dei giocatori: potrei citare Filloy o lo stesso Mascolo. Poi la partita ci è un po’ sfuggita, sbagliando anche dei canestri quando avevamo la palla del più 7 e invece è girata, quando abbiamo commesso un fallo su tiro da 3 punti. È naturale che è un momento difficile per noi, ma questo non toglie i meriti a Derthona, che tra l’altro è una delle squadre che gioca una pallacanestro di intelligenza e di presenza“.
Dichiarazioni a cura di, rispettivamente, Ufficio Stampa Derthona Basket ed Ufficio Stampa Reyer.