Finisce la regular season dell’Olimpia con l’ultima trasferta, al Taliercio di Mestre, contro la Reyer Venezia, impegnata a difendere il quarto posto da Derthona e quindi il vantaggio del fattore campo nel primo turno dei quarti di finale. Milano conclude la sua settimana di recupero in vista della post-season e attende di conoscere il nome della prima avversaria (Reggio Emilia e Trieste sono le due candidate rimaste in piedi), attraverso i risultati degli altri campi. Restano numerose le assenze: sicuramente fuori Malcolm Delaney, Nicolò Melli, Sergio Rodriguez e Troy Daniels, l’ultimo uscito acciaccato dalla gara di Treviso. Pippo Ricci, per un problema gastrointestinale, è in dubbio. Disponibile invece Paul Biligha, che si era lievemente infortunato a Treviso. Nelle ore precedenti la gara, si deciderà chi riproporre nel clima partita e chi preservare in vista dei playoff.
NOTE – Si gioca domenica 8 maggio, con diretta su Rai Sport 2 e Discovery Plus alle 20:45.
VENEZIA – La Reyer è una delle squadre più profonde del campionato italiano e lo è diventata ancora di più con le aggiunte di Jordan Theodore e Jordan Morgan. Theodore è diventato il playmaker titolare della squadra, con 13.9 punti e 4.6 assist di media oltre a 3.7 rimbalzi. Gli altri perni della squadra sono Stefano Tonut (14.5 punti per gara con 3.1 rimbalzi e altrettanti assist), il centro mancino Mitchell Watt (14.8 punti e 7.3 rimbalzi di media) e infine Austin Daye (7.3 punti e 3.1 rimbalzi) che però parte sempre dalla panchina. Gli ultimi tre sono tutti giocatori da anni a Venezia come anche il tiratore Michael Bramos (7.2 punti, 3.8 rimbalzi, il 34.5% su 4.8 tentativi per gara). Jeff Brooks, arrivato quest’anno, sta segnando 7.1 punti a partita con 4.7 rimbalzi e il 41.8% da tre. Altri giocatori rilevanti sono Michele Vitali, tiratore da 6.8 punti di media, il playmaker Andrea De Nicolao (5.8 punti e 3.0 assist), Julyan Stone (4.9 punti e 4.5 rimbalzi a partita), il centro lituano Martynas Echodas che però per turnover potrebbe lasciare il posto a Jordan Morgan (5.0 punti con il 61.5% da due). Infine, Bruno Cerella e Valerio Mazzola che offrono solidità, difesa e qualche tiro da fuori.
COACH GIANMARCO POZZECCO – “Come nelle precedenti due partite, anche a Venezia cercheremo di distribuire i minuti, dare spazio a chi ne ha avuto meno finora e continuare la preparazione in vista dei playoff. Recupereremo un paio di giocatori, altri verranno preservati ma affronteremo comunque la gara con grande serietà, consapevoli delle qualità e dell’esperienza della Reyer”
GLI ARBITRI – Michele Rossi, Andrea Bongiorni, Gianluca Capotorto.
I PRECEDENTI VS. VENEZIA – Sono 101 i precedenti tra queste due squadre. L’Olimpia ha un vantaggio netto nei confronti diretti, 77-24. A Milano il parziale è 44-5 in favore dell’Olimpia. Nel 2015/16, le due squadre si sono misurate 10 volte, con un bilancio di 8-2 in favore dell’Olimpia che comprende la semifinale di Supercoppa, il quarto di finale di Coppa Italia e la semifinale scudetto vinta 4-2 conquistando le ultime tre partite di cui due in trasferta. Lo scorso anno gli scontri diretti sono stati sette: l’Olimpia ha vinto la semifinale di Supercoppa a Bologna, la semifinale di Coppa Italia a Milano e ha vinto 3-0 la semifinale dei playoff (in Gara 1 canestro della vittoria firmato da Shavon Shields). Olimpia e Reyer si erano incontrate anche nei quarti dei playoffs del 2012 con vittoria 3-0 di Milano (in trasferta canestro risolutivo di Malik Hairston) e nel 2017 nella finale di Supercoppa vinta dall’Olimpia 82-77 con 29 punti di Jordan Theodore. A Venezia è 29-18 per l’Olimpia. In campo neutro, a Pesaro, si è giocata la semifinale di Coppa Italia del 2020 con successo della Reyer e quella di Supercoppa a Bologna nel 2020 con vittoria dell’Olimpia. La semifinale di Coppa Italia 2021 si è giocata a Milano, l’ha vinta l’Olimpia, ma tecnicamente va considerata anche quella in campo neutro. Quest’anno, l’unico precedente risale alla gara di andata vinta dall’Olimpia.
LA VENEZIA CONNECTION – Bruno Cerella, da cinque anni a Venezia, ha giocato a Milano per quattro stagioni. Arrivò all’Olimpia nell’estate del 2013 vincendo subito lo scudetto. Durante la sua permanenza a Milano ha vinto due scudetti, due Coppe Italia e una Supercoppa. Nel 2016 vinse la Coppa Italia giocando la finale contro Avellino due giorni dopo un’operazione al menisco. Un altro ex è Jeff Brooks, tre stagioni a Milano vincendo due volte la Supercoppa e una volta la Coppa Italia, oltre ad aver contribuito al raggiungimento delle Final Four di EuroLeague nel 2021. Il terzo ex è Jordan Theodore, che ha giocato a Milano nella stagione 2017/18 vincendo la Supercoppa da MVP battendo proprio la Reyer in finale e poi lo scudetto anche se senza giocare nei playoff a causa di un infortunio. Nell’Olimpia, l’unico ex è Paul Biligha che ha vinto uno scudetto con la Reyer. Esistono altri legami storici tra questi due club che coinvolgono alcuni dei grandi della storia Olimpia come Sergio Stefanini e Gabriele Vianello, veneziani che hanno giocato per ambedue i club e hanno vinto tutto a Milano.
Comunicato e dichiarazioni a cura di Ufficio Stampa Olimpia Milano.