Banco di Sardegna Sassari vs Virtus Segafredo Bologna 69-74
(20-18, 40-32, 51-55)
SASSARI: Jones 12, Robinson 4, Kruslin 6, Gandini, Devecchi, Chessa, Bendzius 7, Gentile 5, Raspino, Diop 16, Onuaku 12, Nikolic 7. Coach Bucchi
VIRTUS: Cordinier 15, Mannion 9, Belinelli 10, Pajola 4, Bako 2, Ruzzier, Jaiteh 10, Lundberg 7, Hackett 2, Camara 1, Weems 6, Ojeleye 6. Coach Scariolo
Subito 5-0 Virtus prima del ritorno repentino di Sassari che con Jones firma un 10-0 di parziale. La Segafredo non si scompone e resta attaccata al punteggio con i canestri di Jaiteh e Lundberg. Sassari, nonostante i problemi di falli di Gentile e Jones, risponde con Diop e chiude avanti il primo parziale sul 20-18. Il secondo quarto si apre sulla falsa riga del primo: Sassari trova spesso il +5, la Segafredo risponde soprattutto dalla lunetta con Jaiteh. La squadra di casa sfrutta la maggiore brillantezza rispetto alle V nere. prima Robinson, poi Diop scrivono il +7 per i sardi. La Virtus non è precisa al tiro, la squadra di Bucchi ne approfitta e con un ottimo finale di secondo quarto chiude sul 40-32 all’intervallo.
Rientro migliore per i bianconeri dagli spogliatoi: due triple di Lundberg e Cordinier e un contropiede di Mannion riportano a -2 la Virtus e costringono Bucchi al timeout. Sulle spalle di Cordinier si appoggia la Virtus: 8 punti consecutivi del francese riportano la Segafredo avanti nel punteggio dopo tanti minuti e chiudono il terzo periodo sul 51-55. C’è ancora partita, ovviamente, al Pala Serradimigni: Sassari rimane aggrappata al risultato, Belinelli dall’arco la rispedisce sul -6. La Virtus rimane concentrata e a 5′ dalla fine Jaiteh segna il +9, timeout Sassari sul 58-67. I sardi però non mollano e con il solito Onuaku provano a ricucire lo strappo, dall’altra parte la V si ferma un po’ in attacco e permette ai padroni di casa di tenere aperta la gara fino alla fine. Nessun problema però per la Segafredo che controlla e porta a casa la quinta vittoria in altrettante partite in LBA. Finisce 69-74.
Comunicato e tabellini a cura di Ufficio Stampa Virtus Segafredo Bologna.