Pokerissimo. La Ge.Vi Napoli mette a sedere con una bella prova d’autorità la Giorgio Tesi Group Pistoia con un eloquente 79-64 e amplia la sua serie di affermazioni consecutive, dopo quelle con Stella Azzurra, Top Secret Ferrara, Eurobasket Roma e Benacquista Assicurazioni Latina. I partenopei, avanti disinvoltamente nei primi tre quarti, dove hanno chiuso con diciotto lunghezze di vantaggio, si sono un po’ smarriti nel quarto periodo, dando coraggio a Pistoia, che si è portata fino al meno quattro. A ripristinare le distanze ha però provveduto un sontuoso Marini, ancora una volta in serata, versione allegro con brio con i suoi diciannove punti messi a referto e particolarmente a suo agio in fase di esecuzione di triple.
PRIMO QUARTO – Sims colpisce per primo per gli ospiti, ma Monaldi replica subito. Marini si aggiudica un rimbalzo e porta i partenopei in temporaneo vantaggio per 4-2. Fletcher, su versante opposto, subisce fallo da Lombardi e ripristina la parità con due tiri dalla lunetta. La partita si presenta infuocata fin dalle prime battute, con le due compagini intenzionate a non concedersi nulla. Fletcher riporta in quota Pistoia con una tripla al 4′; le percentuali realizzative si abbassano un po’, complici diversi errori da una parte e dall’altra; Monaldi, in particolare, sembra non riuscire a calibrare a dovere la precisione. Non meglio va, su opposto fronte, a Sims. Zerini commette il primo fallo e Sacripanti lo fa rifiatare, buttando nella mischia Iannuzzi. Napoli rimette la freccia grazie ad un reverse di Parks che, pochi istanti dopo, vorrebbe largheggiare; ma stecca sulla tripla.
Wheatle segna il nuovo controsorpasso toscano, dimostrando che la partita proprio non vuole saperne di avere un dominus assoluto. Napoli si rialza in quota con Lombardi e Parks, portandosi sul 12-9 e obbligando coach Correa a chiamare il timeout. Alla ripresa delle ostilità è ancora Napoli a pungere con Parks, ma Sims intona subito il controcanto. Napoli continua a essere avanti per 14-11. Mayo fa allungare i padroni di casa con un gioco da tre punti, Pistoia replica ancora con Wheatle. Tre punti di divario a beneficio di Napoli erano e tre restano. I partenopei finiscono per restare orfani di Iannuzzi, che cade rovinosamente e si infortuna al ginocchio, dovendo abbandonare la gara. Con Pistoia in bonus, Napoli può andare in lunetta e Zerini fa 1/2 (18-14). Una tripla di Lombardi segna l’allargamento del fossato a +7. Poletti prova a guidare una timida replica pistoiese con un tiro libero e, dopo due errori su altrettanti tiri di Uglietti dalla linea della carità, il primo quarto si chiude con Napoli avanti per 21-15.
SECONDO QUARTO – Sims avvicina un po’ Pistoia, ma Sandri risponde subito con una tripla d’autore. Non si segna per diversi secondi, finché Fletcher non torna a rompere il ghiaccio con due punti dalla lunetta. I toscani provano a passare a zona, ma uno svarione che fa infuriare Correa consente a Marini di involarsi in fuga e di realizzare una tripla. L’ex Forlì beneficia anche di due tiri liberi dopo aver subito fallo, portando Napoli sul 26-19. Sims prova a scuotere un po’ Pistoia e Sacripanti chiama il timeout.
Alla ripresa Parks scalda bene le mani e sforna una tripla, che porta Napoli sul più otto (29-21). Saccaggi risponde su sponda Giorgio Tesi con un fulmineo 5-0, che riporta sotto gli ospiti fino al meno quattro. Il giocatore toscano subisce anche un fallo di Sandri e va in lunetta, completando il gioco da tre punti. Pistoia comincia a fare sentire a Napoli il fiato sul collo, ma i partenopei replicano prontamente con Monaldi da oltre l’arco, ma Querci risponde subito con la stessa moneta. Zerini ed Uglietti, quest’ultimo con un tiro libero, rimandano Napoli a più sei. Un tiro da tre di Monaldi, che pare essersi sbloccato dopo le incertezze di avvio gara, manda Napoli all’intervallo lungo sul 38-29.
TERZO QUARTO – Zerini parte con il piede sbagliato nel secondo tempo, commettendo due falli nel giro di pochi secondi. Fletcher può così concedersi due tiri liberi, mandandoli a bersaglio entrambi: 38-31. Marini e Lombardi firmano un nuovo scatto di Napoli; Mayo tenta la tripla per ampliare ulteriormente il fossato, ma non riesce nell’intento. Qualche secondo dopo, però, si fa perdonare e infila i punti del 44-31. Pistoia ha un timido sussulto con Sims, ma Zerini affonda nuovamente la lama. Carrea fa rifiatare Fletcher e inserisce Querci, Zerini però colpisce nuovamente da tre e Napoli sale sul più quattordici: 47-33. Poletti abbozza una risposta pistoiese, Zerini rischia forte vedendosi fischiare il quarto fallo.
Poletti completa il suo gioco da tre mettendo a segno un tiro libero; Parks, su opposta sponda, sempre dalla linea della carità ne infila uno su due. A seguire, Lombardi con una tripla e Marini portano i partenopei all’ulteriore allungo sul più quindici, che diventano diciassette con un altro acuto dello stesso Marini. Pistoia prova a tenere accesa la ormai flebile fiammella della speranza con Fletcher, che colpisce con una tripla. Mayo, però, si scuote un po’ dal torpore e, ben ispirato, colpisce a sua volta con un tiro da tre, rifinendolo con un libero aggiuntivo. Napoli è avanti per 57-41. Zucca porta Pistoia in leggerissimo avvicinamento sul 60-42 e con questo punteggio si chiude il terzo quarto. Napoli dà l’impressione di avere ormai saldamente in mano le redini della gara.
ULTIMO QUARTO – Pistoia, però , vuole vendere cara la pelle per evitare il terzo passo falso di fila e lo dimostra con Zucca. Napoli sembra accusare un po’ di stanchezza, Lombardi commette fallo su Sims, che infila un tiro libero su due portando Pistoia al meno quindici: 60-45. Fletcher infila un altro canestro, involandosi con disinvoltura verso il canestro partenopeo, imitato subito dopo da Zucca. Il 7-0 fulmineo toscano rianima una partita che sembrava ormai chiusa dal roster di Sacripanti. Quest’ultimo, preoccupato di vedersi scivolare dalle mani una sfida già vinta, chiama il timeout. Marini commette fallo su Saccaggi che, dopo avere infilato una tripla, amplia il suo personale con due tiri liberi che portano Pistoia a meno quattro: 60-56.
Il parziale di 14-0 pistoiese è interrotto da Marini che, dopo sei minuti dall’inizio dell’ultimo quarto, mette a referto i primi punti per i partenopei, prendendosi anche il libero aggiuntivo: 63-56. Marini sembra molto ispirato e lo prova con una tripla di buona fattura. Napoli sembra essersi finalmente sbloccata dallo smarrimento che si era portata dietro per metà quarto abbondante. Una tripla di Poletti mantiene in corsa Pistoia a meno di tre minuti dal termine; Parks, però, colpisce ancora e fissa il parziale sul 72-59. Monaldi, dalla lunetta, sbaglia due tiri liberi, ma Marini dimostra che questa è la sua serata e porta Napoli sul 74-61. Zerini, con una schiacciata, mette definitivamente Pistoia in ginocchio e a nulla vale il tiro da tre di Sims. Una tripla di Monaldi nel finale serve soltanto a rifinire il punteggio in modo stabile, con Napoli che esce trionfatrice per 79-64.
TABELLINO
GE.VI NAPOLI: Marini 19, Lombardi 13, Parks 12, Mayo 12, Monaldi 11, Zerini 8, Sandri 3, Uglietti 1, Iannuzzi, Coralic, Klacar, Aldi. Coach: Stefano Sacripanti.
Tiri liberi: 9 su 18, assist 12 (Monaldi 3), rimbalzi 38 (Parks, Zerini 7). Stoppate: 2
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA: Sims 16, Fletcher 16, Saccaggi 10, Poletti 9, Zucca 5, Riismaa 3, Querci 3, Wheatle 2, Della Rosa, Del Chiaro. Coach: Michele Carrea.
Tiri liberi: 13 su 19, assist 7 (Fletcher, Saccaggi 2), rimbalzi 35 (sims 11). Stoppate. 0.
ARBITRI
Angelo Caforio di Brindisi, Valerio Salustri di Roma e Alberto Maria Scrima di Catanzaro.
Articolo a cura di Cristiano Comelli.