Bologna Basket 2016: Galassi 14, Fontecchio (cap.) ne, Graziani 9, Crow 24, Hidalgo 7, Gueye 6, Rossi, Felici 6, Oyeh, Guerri 9, Lanzarini ne , Cavazzoni ne. All. Lunghini
Fiorenzuola Bees: Bracci 2, Livelli 10, Ricci 6, Rubbini 7, Filippini 15, Bussolo ne, Alibegovic 28, De Zardo 15, Jovanovic ne, Avonto ne. All. Galetti
Un Bologna Basket 2016 segnato dagli infortuni combatte coraggiosamente nel campo amico con Fiorenzuola, ma deve arrendersi a una giornata di grazia dai 6,75 m dei piacentini – che tirano 16/32 – e ad alcune chiamate arbitrali discutibili in momenti topici dell’incontro (contro i rossoblu due antisportivi e un tecnico al coach). La squadra di Lunghini è indubbiamente in crescita, ma paga il minor peso sotto canestro dovuto all’assenza di Beretta e Fontecchio (33 rimbalzi contro i 45 degli ospiti) e la scarsità di penetrazioni nell’area avversaria, come dimostra il ricorso eccessivo al tiro da 3 (ben 50 conclusioni, anche se con un discreto 32%). Troppi anche i punti concessi nella prima parte del match (54), con una difesa lenta che invece alla distanza si è fatta sentire, anche se purtroppo non è bastata per conquistare i due punti.
Con Crow costretto dalle rotazioni strettissime a giocare oltre 38 minuti (peraltro infilando 24 punti, con 8/19 dal campo), il resto dell’attacco è rimasto sulle spalle di Galassi (14 punti, con 4/11 al tiro). Guerri ha portato in cassa 9 punti e 4 assist, ma è stato penalizzato dai falli, mentre il menomato Gueye mette a referto 6 punti su una gamba sola. In tono minore invece le prestazioni in attacco di Graziani, Hidalgo e Felici (22 punti in tre), anche se il primo si è come sempre battuto da guerriero in difesa e al rimbalzo (8 carambole).
A tre partite dal termine nulla è dunque perduto, ma certamente lo spettro dei playout è sempre più vicino.
La cronaca. Prima frazione equilibrata, con gli attacchi in primo piano e i tiratori dalla lunga distanza in grande spolvero. Nel secondo quarto la partita si mantiene punto a punto fino a 4′ minuti dalla pausa, quando Fiorenzuola accelera e si porta sopra di 9-10 lunghezze, che alla sirena di metà match diventano 8. Alla ripresa i rossoblu si rifanno sotto, con Crow, Guerri e un gioco da 3 di Galassi che dà il -2 a 2′ da fine terzo periodo. Qui gli ospiti piazzano però un parziale di 10-3 che li riporta sul + 9, a 10 minuti dal termine. Ma il BB2016 non ci sta e , stringendo le maglie difensive e con grande grinta, ritorna a -1 a 3′ 20” dalla conclusione. Sotto poi di 3 (78-75) non viene fischiato un evidente fallo sul tiro da 3 di Crow dall’angolo e, nel contropiede piacentino, allo stesso giocatore viene attribuito un antisportivo che spegne definitivamente le velleità di rimonta dei padroni di casa.
Non resta dunque che rimboccarsi le maniche per la prossima partita di sabato 23 aprile contro Crema, al Palasavena, alle 20.30. L’opzione per mantenere vivo il sogno salvezza è una sola: vincere.
Comunicato, tabellini e foto a cura di Luca Regazzi, Ufficio Stampa BB 2016.