L’anno solare 2019 già sarebbe stato un anno mirabilis per la promozione conquistata già ad aprile senza necessità di passare dai pericolosi playoff, ma non contenti, i Dragons con due vittorie consecutive prima della sosta, si sono regalati una rilassante pausa natalizia, con una prima parte di campionato di C Gold, che li vede chiudere con un record vincente, 7 vittorie su 13 gare.
E’ dunque tempo di bilanci in casa SIBE, e anche se la stagione è ben lungi da essere conclusa, vediamo cosa ci ha riservato l’anno che sta terminando. 26 gare di campionato disputate, già di per se un record, mai così poche nella storia della società nata nel 2000. Ben 19 le vittorie, a fronte di 7 sconfitte. 2162 i canestri realizzati contro i soli 1888 subiti.
Fra i singoli, unici sempre presenti sono stati Danesi, 381 punti e Pinna, 350. Poi Taiti e Smecca che hanno saltato una sola gara rispettivamente a segno con 269 e 205 punti. Hanno saltato qualche partita in più per infortunio, ma in compenso sono andati a segno con continuità, capitan Staino 312 punti in 21 partite, sfiorando i 15 di media, e Fontani 17 partite e 316 punti per una media principesca di 18,6 ad allacciata di scarpe. Pinna, che al termine dell’ultimo campionato era quasi deciso ad appendere le scarpe al chiodo, oltre ad aver arpionato oltre 10 rimbalzi di media, ha collezionato anche 18 doppie doppie (punti + rimbalzi). Menzione anche per coach Pinelli che è arrivato a 190 panchine con 102 vittorie e 88 sconfitte ed è a sole 13 gare da raggiungere coach Mario Bini, recordman della Pallacanestro 2000 Prato.
Il settimo posto in solitaria ed un record positivo soddisfa ampiamente la dirigenza pratese che affronta da neopromossa il campionato con umiltà, ben sapendo che la salvezza, pur non facile è alla portata della squadra, e che l’ambizione sarebbe intanto di stabilizzarsi nella categoria, in attesa magari di avere un palazzetto omologabile per un salto per adesso improponibile.
Vediamo anche le avversarie della SIBE in un girone competitivo come mai negli ultimi anni. La favorita assoluta, San Giobbe Chiusi, di gran lunga pronosticata come certa promossa in B, grazie anche ad un roster con almeno 7 professionisti, guida solitaria la classifica, e fa specie che in trasferta abbia incocciato in due passi falsi. Una sconfitta in più per la neo retrocessa Virtus Siena, che avendo perso tre pezzi da novanta come Lenardon, Pucci e Simeoli, per molti sta facendo un campionato sopra le righe. Staccate di due punti, le ormai certezze Agliana e Castelfiorentino. I pistoiesi, lo scorso anno finalisti, hanno firmato un bomber di razza, quale Romano, e sicuramente si faranno valere nei playoff, così come i castellani, che con Pucci e Scali si sono notevolmente rinforzati. Ancora sotto due punti la coppia Pielle Livorno e Legnaia. I labronici con l’acquisto in extremis del pratese Magni, hanno una rosa completa e grazie allo zero nella casella sconfitte nel loro fortino casalingo, possono con tranquillità puntare alla post season come pericolosi outsider. I fiorentini sono la sorpresa del campionato; nessuno avrebbe pronosticato a questo punto un record di 8 vinte e 5 perse, ed anche se nell’ultimo mese hanno rallentato, non si vede come possano fallire l’obiettivo playoff. Come detto 7^ a 2 punti c’è solitaria la SIBE, braccata da una muta di inseguitori con 12 punti: Montale, che però ha una partita in più, Valdisieve, Montevarchi e Arezzo, con quest’ultima partita con ben altre ambizioni, così come Spezia, che segue staccata di 2 punti. E probabilmente saranno proprio queste 5 squadre insieme ai Dragons a giocarsi i due posti a disposizione per i playoff ed i due (9° e 10°) che il 26 aprile daranno la salvezza immediata. Tutte lotteranno soprattutto per evitare i playout, spesso rivelatisi una lotteria. Chiudono la classifica la Synergy di San Giovanni Valdarno a 6 punti e Don Bosco Livorno e Altopascio a 4. Chi non fa i pronostici non li sbaglia, ma personalmente mi sbilancio! Saranno queste ultime tre che proveranno ad evitare l’ultimo posto che retrocede in Silver senza possibilità di replica, mentre per le altre due, difficilmente sarà possibile evitare i playout, che comunque lasceranno ampie possibilità di salvezza, visto che di quattro impegnate nella post season, una sola retrocederà nella serie inferiore.