“Quarto giorno a Mannheim. 24 ore di riposo dopo tre partite consecutive. La voce di coach Marco Sodini è bassa, ma allo stesso tempo squillante: le tre vittorie in altrettante gare tutte diverse l’una dall’altra hanno detto che gli Azzurri in Germania stanno facendo un gran bel percorso.
È presto, è vero. E non è una competizione ufficiale FIBA. Ma chi conosce il prestigio di un torneo internazionale arrivato alla 30esima edizione e che di solito è di altissimo livello per la categoria Under 18, non ha potuto non notare che la squadra sta bene insieme, si diverte e gioca oggettivamente una buona pallacanestro.
“Non sembra quasi che ci siamo ‘conosciuti’ meno di una settimana fa – dice il coach – e questo è merito dei ragazzi che fin dall’inizio si sono resi più che disponibili. Non è banale e come staff tecnico vogliamo e dobbiamo approfittare di questa loro voglia di sacrificarsi l’uno per l’altro e provare a dare loro gli strumenti per fare sempre meglio“.
Serbia, Cina e Germania Under 17. Tre step con tre livelli di complicazione diversi. Tutti e tre superati brillantemente.
“Siamo contenti per i tre successi. Contro la Serbia abbiamo fatto un mezzo ‘numero’. Rispetto a noi sono molto grossi fisicamente e averla vinta prendendo meno rimbalzi di loro (54 a 29, n.d.r.) sta a significare che i giocatori dentro hanno qualcosa. Contro la Cina, sul 21-4, potevamo andare via e con i tedeschi, dopo un buon avvio, abbiamo pagato dazio alla stanchezza salvo poi piazzare un ampio parziale che ha chiuso i giochi. I ragazzi hanno avuto un atteggiamento esemplare fin qui”.
Unica squadra del torneo che ha fatto ruotare tutti e 12 gli atleti
“Anche questa è una cosa di cui vado fiero. Il nostro obiettivo come Settore Giovanile, al di la delle vittorie naturalmente, è quello di far crescere i giocatori e far loro esprimere del talento in chiave Nazionale Senior. Ogni volta che possiamo, dunque, diamo a tutti la possibilità di giocare e fare esperienza di squadra e individuale comprendendo il livello del torneo. Il tutto è reso più semplice dalle prestazioni e dall’impegno che stanno offrendo i ragazzi”.
Di qui in poi, si alza il livello delle gare da disputare
“E di questo siamo contenti perché vogliamo metterci ancora alla prova. Già mercoledì sfideremo la Grecia (ore 20.00, live streaming qui) per ottenere il primo posto nel girone. Anche loro ne hanno vinte tre e sono la classica squadra greca, ostica, fisica e complessa da affrontare ma ai ragazzi non ho dato limiti e loro non pensano di averne. L’obiettivo è migliorare e attraverso i miglioramenti, come conseguenza, ottenere la vittoria. Chiuderemo con l’Egitto (giovedì 4 aprile, ore 15.30, live qui), una squadra che fin qui non ha sfigurato. Siamo pronti e approfitteremo di questo giorno di riposo”.
Uno sguardo all’altro girone in vista degli incroci
“Australia e Germania Under 18 hanno senza dubbio delle qualità importanti. Lo si è visto sul campo e nelle statistiche. Aspettiamo di capire i piazzamenti finali e poi vedremo. Siamo l’unica squadra del torneo che gioca una pallacanestro fatta di aggressività e corsa e non è detto che con le nostre caratteristiche non saremo in grado di alzare i ritmi e metterli in difficoltà. Un passo alla volta. Per il momento abbiamo trovato sempre protagonisti diversi e ne abbiamo approfittato. Ad esempio, Assui, che nella prima gara non si era fatto troppo notare, nella seconda ha fatto registrare un plus/minus di +37! Airhuenbuwa sta fornendo ottime prestazioni, Piccirilli è cresciuto di gara in gara. Solo alcuni nomi ma è la squadra a fare progressi. Chiaramente con l’avvicinarsi delle partite più delicate emergeranno gerarchie definite. È normale ma per il momento tutti hanno dimostrato il proprio valore”.
Oggi intanto giorno libero. L’organizzazione ha previsto un tour della città di Heidelberg, sede della più antica università della Germania (1386)
“Può sembrare un dettaglio, ma non lo è. Oltre a staccare con le gare e riposarsi fisicamente, è bene che i ragazzi godano appieno di queste esperienze perché sono fermamente convinto che lo sviluppo mentale dei giocatori non sia affatto scollegato dalla crescita sul campo. Siamo un Paese che sul proprio suolo ha il 70% del patrimonio storico-artistico del mondo e dunque l’identità culturale per noi italiani è importantissima ed è anche attraverso questa identità che è possibile dare qualcosa in più con la maglia che rappresenta il nostro Paese. Con la Nazionale gli atleti girano il mondo ed è positivo che allarghino la loro mente anche oltre lo sport”.
I tabellini
Italia-Germania U17 85-67 (24-22, 16-21, 19-12, 26-12)
Italia: Saccoccia 5 (0/4, 1/4), D’Arcangeli (0/1), Piccirilli 19 (7/10, 1/3), Assui 2 (0/4, 0/3), Perez 8 (3/4, 0/3), Miccoli 8 (4/9, 0/4), Atamah 9 (3/5, 1/3), Airhuenbuwa 18 (5/7, 2/7), Angeletti 4 (2/3), Iannuzzi 3 (1/2 da tre), Garavaglia 7 (1/1, 1/2), Suigo 2. All: Sodini
Germania U17: Reinhart 11 (1/1, 2/8), Klein ne, Baumer 6 (1/1, 1/3), Murray 10 (1/3, 2/2), Crnjac 3 (0/2, 0/2), Vossenberg (0/2 da tre), Scheffs 20 (4/11, 1/1), Duck 2 (1/1), Sokolov 10 (5/5, 0/1), Petric 3 (0/1, 0/2), Bennefeld 2 (1/4, 0/1), Bruggermann. All: Bauermann
Italia-Cina 109-85 (30-16, 26-21, 27-27, 26-21)
Italia: Saccoccia 12 (4/6, 0/2), D’Arcangeli 4 (2/3, 0/2), Piccirilli 10 (3/6, 1/2), Assui* 14 (3/4, 1/3), Perez 10 (5/7, 0/1), Miccoli* 7 (2/3, 1/4), Atamah 8 (4/7), Airhuenbuwa 17 (3/6, 2/4), Angeletti* 4 (2/3), Iannuzzi* 11 (2/2, 2/2), Garavaglia* 6 (1/3, 0/1), Suigo 6 (3/5, 0/1). All: Sodini
Cina: Liu Y.* 4 (2/3), Shen W. 9 (1/4, 0/2), Feng Y.* 6 (0/2, 1/1), Fu J.* 8 (2/3, 0/2), Wang Z. 5 (1/1 da tre), Wang J. ne, Shen T. 3 (1/1 da tre), Zhang B.* 27 (3/6, 5/8), Wang X. (0/2 da tre), Fu W. 12 (1/1, 3/5), Feng X.* 7 (3/5), Liu L. 4 (1/5). All: Li
Italia-Serbia 73-69 (16-18, 17-10, 18-27, 22-14)
Italia: Saccoccia 5 (1/7, 0/1), D’Arcangeli (0/1), Piccirilli* (0/2 da tre), Assui 5 (0/1, 1/4), Perez 9 (3/8, 0/1), Miccoli* 21 (3/4 3/5), Atamah 4 (2/3, 0/1), Airhuenbuwa* 10 (2/6, 2/5), Angeletti 4 (2/4), Iannuzzi* 10 (2/2, 1/5), Garavaglia 5 (1/1, 0/1), Suigo* (0/1). All: Sodini
Serbia: Vojinovic 7 (2/2, 0/3), Tofoski, Drezgic* 17 (3/7, 2/7), Kostic* 11 (3/3, 1/5), Dimitrijevic* 10 (5/5), Duric ne, Srzentic (0/1 da tre), Bosnjakovic* 9 (1/4, 1/8), Stanojevic* (0/2, 0/1), Plisnic ne, Sojic 10 (3/4, 0/1), Vlajic 5 (2/3). All: Avdalovic […]”.