Buona la prima! La Dinamo Banco di Sardegna si impone nella prima sfida del gruppo B di Supercoppa su una Cremona mai doma, nonostante le assenze. Gli uomini di coach Cavina, dopo un avvio contratto da parte delle due squadre, si portano avanti in doppia cifra condotti dall’energia di Mekowulu (15 pt+9rb) e la classe del Professor Logan, che nel giorno del ritorno a casa ne mette 21 a referto. I lombardi però si riportano a contatto e mettono la testa avanti con l’inossidabile capitan Poeta. Nell’ultima frazione i giganti scrivono il +11 e gestiscono il vantaggio mettendo in cassaforte la vittoria per 83-74: la Dinamo è tornata!
Back home. L’emozione più grande, in questo sabato di settembre, è arrivata un’ora prima della palla a due quando gli spalti del PalaSerradimigni hanno iniziato ad animarsi con i tifosi. Dopo un anno di distanza i giganti hanno riabbracciato il proprio popolo, in un’atmosfera elettrica e di emozione; sugli spalti a incorniciare questo quadro suggestivo anche le sagome realizzate dal Banco di Sardegna e fondamentali per garantire il corretto distanziamento. Grandi sorrisi celati dalle mascherine che però trapelavano dagli occhi, sciarpe, cori e qualche lacrima di commozione: bentornato a casa, popolo biancoblu!
Buona la prima! Coach Demis Cavina manda in campo Clemmons, Burnell, Bendzius, Mekowulu, Gentile, Cremona risponde con Sanogo, Pecchia, Spagnolo, Tinkle e Curnooh. Avvio contratto per entrambe le squadre, i primi due punti arrivano dopo 2’ con Sanogo per Cremona. Mekowulu infila i primi due canestri dei padroni di casa, mentre Cremona prova a scappare via con Cournooh e Pecchia. Cambi in casa Dinamo: entra in campo David Logan e l’applauso del pubblico fa tremare il Palazzetto, insieme a lui anche Battle. È il Professore a sbloccare la Dinamo dall’arco, lo segue Bendzius che scrive il 9 pari. Gli uomini di coach Cavina sollevano i giri e piazzano un break di 12-0. Dopo 10’ è 23-15. Poeta accorcia in avvio di secondo quarto, minibreak di Mekowulu ormai a quota 8 punti e 6 rimbalzi. I padroni di casa si portano sul +10, controbreak lombardo di 11-0 con Trinkle, Cournooh e Agbamu e la Vanoli si riporta a un -1 con Poeta in lunetta. Logan ferma l’emorragia, alla seconda sirena il tabellone dice 36-32. Al rientro dall’intervallo lungo è punto a punto con Cremona resta a contatto: Battle apre il parziale sassarese con 5 punti di fila, la bomba di Logan ormai a quota 16 punti dice 52-42. Reazione della Vanoli che piazza il controbreak con Tinkle ed è uno stoico Peppe Poeta a firmare il sorpasso. La tripla di Benji però chiude la terza frazione 55-53. I due ex Treviso aprono l’ultimo quarto, break biancoblu 10-2: la schiacciata di Battle in contropiede sigla il nuovo +10 del Banco (65-55). Cournooh punisce dai 6.75, risponde Stefano Gentile che scrive il massimo vantaggio +11. Poeta bombarda da oltre l’arco, Battle infila il dodicesimo punto personale. La Dinamo gestisce il vantaggio, c’è anche la tripla del capitano Devecchi al rientro dall’infortunio con l’esultanza del pubblico: buona la prima al PalaSerradimigni, finisce 83-74.
Dinamo Banco di Sardegna – Vanoli Cremona 83-74
Parziali: 23-15; 13-17; 19-21; 29-21.
Progressivi: 23-15; 36-32; 55-53; 83-74.
Dinamo. Logan 21, Clemmons 7, Gandini, Devecchi 3, Treier 2, Chessa, Burnell 7, Bendzius 12, Mekowulu 15, Gentile 4, Battle 12, Borra . All. Demis Cavina
Assist: Burnell, Battle e Bendzius (4) – Rimbalzi: Mekowulu (9)
Cremona. Agbamu 4, Zacchigna 2, Sanogo 11, Gallo 6, Pecchia 4, Poeta 17, Spagnolo 3, Vecchiola, Errica 6, Tinkle 14, Cournooh 7. All. Paolo Galbiati
Assist: Spagnolo (4) – Rimbalzi: Agbamu (6)
Comunicato a cura di Ufficio Stampa Dinamo Sassari.