Una brutta battuta d’arresto arrivata il giorno dell’esordio stagionale alla “Bombonera”. La Sutor Montegranaro ha dovuto cedere contro l’Andrea Costa Imola che è apparsa più squadra, più rodata e più vogliosa di portarsi a casa i due punti. La Sutor ha retto il confronto solo nel primo periodo poi, l’infortunio di Crespi ha sparigliato le forze in campo anche se l’assenza del capitano non è stato il motivo della sconfitta. La Sutor ha perso e lo ha fatto nel giorno in cui ha raccattato più rimbalzi degli avversari (46-44) sbagliando però troppo nel tiro dove ha chiuso con un 19/58 che vale il 32%. Al di la delle cifre che possono anche lasciare il tempo che trovano, è stato più l’atteggiamento a penalizzare la squadra calzaturiera che non ha trovato stavolta le armi per fermare i punti di forza degli avversari.
Coach Massimiliano Baldiraghi, come ha visto in campo la sua squadra?
“Abbiamo giocato una partita molto negativa e non c’entra nulla con la nostra prestazione l’infortunio di Crespi. Sia io che i miei giocatori dobbiamo vergognarci perché la sfida con Imola è stata gestita al contrario sotto ogni punto di vista. Sia tecnicamente che moralmente dovevamo fare qualche cosa di più. La squadra ha approcciato male il match, l’infortunio di Crespi ci ha creato qualche problema visto che per noi è molto importante però, questo non giustifica una partita negativa. Credo che da martedì dovremo cambiare qualcosa nelle situazioni tecniche, tattiche e morali perché non si può giocare in questo modo nella prima partita in casa alla Bombonera, è stata una cosa schifosa. Complimenti ad Imola che è meritatamente al primo posto della classifica perché si è fatta trovare pronta e furba perché si è guadagnata 33 tiri liberi e noi non essendo furbi, ne abbiamo tirati soltanto 16. Questo è un problema ricorrente e il break iniziale è nato dai nostri errori in lunetta. Così non andiamo da nessuna parte”.
Eppure, la sua squadra non aveva approcciato male alla partita, non trova?
“Sì, ma soltanto nei primi minuti poi, l’infortunio di Crespi un po’ ci ha penalizzato. In questo momento, bisogna avere continuità di rendimento che non abbiamo avuto perché non possiamo continuare a creare dei buoni tiri e sbagliarli tutti, in quelle circostanze dobbiamo avere la freddezza di fare canestro. Inutile stare a parlare di tante cose, lavoriamo bene, costruiamo bene e poi però, sbagliamo e in questi casi bisogna avere più freddezza e tirare fuori gli attributi e se capita un buon tiro bisogna fare canestro, se arrivano due tiri liberi bisogna realizzarli. E’ arrivato il momento di rimboccarsi le maniche e lavorare magari cambiando qualcosa per migliorare sia fisicamente che tatticamente e poi metterci anche tanto cuore perché non vedo tutti buttare il cuore oltre l’ostacolo, in campo e questa è una cosa che mi fa impazzire. Negli ultimi tre minuti, quando in campo c’erano i ragazzini under, hanno corso, pressato e fatto contropiede giocando con il sangue agli occhi. Questo è quello che devono fare i titolari”.
Possiamo infine dire che è stata la più brutta prestazione della Sutor in questo avvio di stagione?
“Sì, la più brutta Sutor vista in campo quest’anno. Adesso, gli alibi non esistono più, non si può parlare nelle sconfitte e tirare fuori il fatto che giochiamo a P.S.Giorgio o che non ci alleniamo. Non abbiamo avuto il cuore e lo spirito giusto a P.S.Giorgio e nemmeno alla Bombonera e non averlo a Montegranaro io la reputo una follia perché con i tifosi e la gente che meritavano una prestazione diversa. Sono dispiaciuto per i tifosi che ha speso un pomeriggio per venirci a vedere chiaramente non contenta di quello che abbiamo proposto. Basta balle e idiozie, bisogna tirare fuori gli attributi e mettere il cuore in campo, chi non l’ ha, resterà seduto e lascerà spazio ai ragazzini che hanno mostrato di avere più cuore degli altri. Per salvare la pelle, bisogna giocare con il cuore, chi non lo farà non avrà più spazio”.
Crespi – Il capitano della Sutor ha rimediato una forte distorsione alla caviglia. Domani si sottoporrà ad esami strumentali per verificare le condizioni.