“Sutor Montegranaro – Raggisolaris Faenza 72-88
Sutor Montegranaro: Masciarelli 8, Galipò 19, Montanari 8, Korsunov 10, Re 2, Ambrogi ne, Barbante ne, Verdecchia ne, Mariani ne, Botteghi 11, Crespi 14. All: Cagnazzo.
Raggisolaris Faenza: Bianchi ne, Siberna 20, Vico 9, Ballabio 14, Poggi 11, Molinaro 6, Petrucci 10, Aromando 18, Cortecchia ne, Rosetti ne. All: Garelli.
Arbitri: Roca di Avellino e Del Gaudio di Massa di Somma (Napoli).
Note. Parziali:24-19, 49-44, 62-67. Tl: Sutor 6/12, Faenza 17/26.Tiri da 3 punti: Sutor 6/15, Faenza 7/21. Rimbalzi: Sutor 33, Faenza 42.
MONTEGRANARO – Uno stop che non ci voleva per la Sutor Montegranaro battuta a domicilio dalla Raggisolaris Faenza per 72-88. La squadra di Cagnazzo non è stata in grado di capitalizzare il vantaggio di 14 punti che si era costruita al 18’ quando la partita era sul 47-33. Faenza è stata brava con un controparziale di 0-9 ad andare al riposo sotto si cinque lunghezze 49-44 costruendo poi il suo successo nel secondo tempo quando ha avuto il controllo della difesa grazie ad un Aromando spaziale, per lui doppia doppia da 18 punti e 18 rimbalzi. Ma tutta la squadra di Garelli ha capito la lezione del primo tempo e nella ripresa non ha ripetuto gli stessi errori. Dal canto suo la Sutor nella seconda parte della gara non è mai riuscita a giocare in transizione, ha subito la fisicità degli avversari sotto canestro cercando in maniera sbagliata tiri con percentuali troppo alte. In difesa non è stata più in grado di arginare le folate degli avversari e alla fine la sconfitta è stata la conseguenza. […]
“Ho visto una gara in cui purtroppo il nostro avvio non è stato buono – ha detto coach Damiano Cagnazzo – così come la squadra non mi è piaciuta alla fine del secondo quarto e dopo il riposo lungo, perché questi periodi hanno segnato la partita. Contro una squadra come Faenza non è semplice recuperare, una, due o tre volte e infatti loro poi ci hanno punito. L’errore su cui dobbiamo lavorare è quello di non poter concedere a Faenza canestri troppo facili perché a quel punto la scalata diventa impossibile. In contropiede, a rimbalzo e nelle situazioni di uno contro uno siamo stati troppo molli e quando poi incontri una squadra del genere determinati errori li paghi. Contro Faenza abbiamo dimostrato nel corso dei primi due quarti, ma anche dopo in certi frangenti di poterli mettere in difficoltà. Purtroppo non abbiamo avuto la continuità giusta nell’arco di tutta la partita per poterlo fare”.”.
Fonte: ufficio stampa Sutor Montegranaro